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ATP Finals 2023, il regolamento e cosa succede se due o più tennisti arrivano alla pari nel girone

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Sorteggio ATP Finals

L’edizione 2023 delle Nitto ATP Finals andrà in scena a Torino da domenica 12 a domenica 19 novembre: i migliori otto tennisti dell’ATP Race to Turin, si daranno battaglia per conquistare il titolo ed i 1500 punti in palio per il vincitore (se imbattuto nella prima fase a gironi).

Nel Gruppo Verde sono stati inseriti il serbo Novak Djokovic (1), l’azzurro Jannik Sinner (4), il greco Stefanos Tsitsipas (6) ed il danese Holger Rune (8), mentre nel Gruppo Rosso ci saranno lo spagnolo Carlos Alcaraz (2), i russi Daniil Medvedev (3) ed Andrey Rublev (5) ed il tedesco Alexander Zverev (7).

Ogni atleta nella prima fase affronterà tutti gli altri rivali nello stesso girone. I primi due classificati di ciascun girone si qualificheranno per le semifinali. Il giocatore primo nel Gruppo A sfiderà il tennista secondo nel Gruppo B e viceversa. Vediamo cosa prevede il regolamento in caso di parità in classifica.

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IL REGOLAMENTO DELLE NITTO ATP FINALS 2023

La classifica finale di ciascun gruppo è determinata dal primo dei seguenti criteri che consenta di determinare una gerarchia:

a) Maggior numero di vittorie;
b) Maggior numero di partite giocate;
Esempio: un bilancio vittorie-sconfitte di 2-1 batte uno di 2-0; un bilancio di 1-2 batte uno di 1-0.
c) Risultato dello scontro diretto se solo due (2) giocatori sono in parità;
d) Se tre (3) giocatori sono in parità, allora la classifica finale di ciascun gruppo è determinata dal primo dei seguenti criteri che consenta di determinare una gerarchia:
a) Maggior numero di vittorie;
b) Maggior numero di partite giocate;
Esempio: un bilancio vittorie-sconfitte di 2-1 batte uno di 2-0; un bilancio di 1-2 batte uno di 1-0.
c) Risultato dello scontro diretto se solo due (2) giocatori sono in parità,
d) Se tre (3) giocatori hanno una vittoria a testa allora:
(i) Qualora uno di essi non abbia giocato tutte e tre le partite (3), viene automaticamente eliminato, e avanzerà alle semifinali il vincitore dello scontro diretto tra gli altri due. Se tutti e tre hanno lo stesso numero di partite, si considerano nell’ordine
(ii) Miglior percentuale di set vinti; oppure
(iii) Miglior percentuale di game vinti; oppure
(iv) Posizione in classifica il lunedì dopo l’ultimo torneo stagionale nel calendario dell’ATP Tour.

Se applicando il punto (i), poi via via il punto (ii) o (iii) o (iv), emerge un giocatore meglio piazzato degli altri (primo posto) o uno peggio piazzato (terzo posto), e gli altri due rimangono in parità, allora la parità tra questi ultimi due sarà risolta dal risultato dello scontro diretto.

Esempio 1: un giocatore ha 3 vittorie e gli altri 3 hanno una vittoria. Dei 3 giocatori con una una vittoria, uno ha giocato solo due partite e gli altri due ne hanno disputate tre. Il giocatore che ha giocato due partite è eliminato, il vincitore dello scontro diretto fra gli altri due si qualifica per la semifinale come secondo del girone.

Esempio 2: un giocatore ha 3 vittorie, gli altri 3 ne hanno una e tutti hanno giocato tre partite. Uno di questi tre ha un quoziente set migliore degli altri due. Questo giocatore passa in semifinale.

Esempio 3: 3 giocatori hanno 2 vittorie e l’altro ha 0 vittorie. Il giocatore con 0 vittorie è eliminato. I 3 giocatori con 2 vittorie vengono ordinati attraverso il quoziente set. Questo evidenzia un primo, un secondo, un terzo classificato. Il giocatore con la percentuale più bassa di set vinti è eliminato. Il giocatore con la percentuale più alta di set vinti è il primo classificato.

Esempio 4: 3 giocatori hanno 2 vittorie e l’altro ha 0 vittorie. Chi ha 0 vittorie è eliminato. Degli altri tre, uno ha un bilancio di set vinti-persi fi 5-2 (71,43%); gli altri due di 4-3 (57,14%). C’è un giocatore che emerge come primo, gli altri due sono ancora in parità, per cui chi ha vinto lo scontro diretto fra loro passa in semifinale come secondo.

Esempio 5: 3 giocatori hanno 2 vittorie e l’altro zero. Chi ha zero vittorie è eliminato. Gli altri tre hanno chiuso con questo bilancio nei set vinti-persi: due con un record di 5-3 (62,5%), l’altro con uno di 4-3 (57,14%). Quest’ultimo è eliminato, gli altri due passano in semifinale, il vincitore dello scontro diretto come primo.

Esempio 6: 3 giocatori hanno 2 vittorie e l’altro zero. Chi ha zero vittorie è eliminato. Gli altri tre hanno giocato tutti tre partite e hanno tutti un bilancio set vinti-persi di 5-4 (55.56%). In questo caso bisogna passare al quoziente game. Questa la percentuale di game vinti persi: 44-40 (52.38%), 45-43 (51.14%) e 44-43 (50.57%). Si crea un ordine nel gruppo. Il giocatore con la percentuale più alta si qualifica come primo, il giocatore con la seconda miglior percentuale di game vinti passa come secondo, l’altro è terzo e viene eliminato.

Foto: LaPresse