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MotoGP, Bagnaia che rimonta! Solo due volte nella storia si sono viste vittorie da posizioni di partenza peggiori!

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Francesco Bagnaia

Francesco Bagnaia ha vinto il Gran Premio d’Indonesia di MotoGP partendo dalla tredicesima casella. Si tratta di un risultato davvero notevole, soprattutto in un’epoca in cui i sorpassi sono più difficili di quanto non lo fossero in passato. Pecco è stato bravissimo nelle fasi iniziali, guadagnando rapidamente la terza piazza quando il gruppo era ancora compatto, dopodiché ha approfittato della caduta di Jorge Martin e del calo prestazionale di Maverick Viñales.

Per puro spirito di curiosità, viene da chiedersi come contestualizzare la rimonta del piemontese. Partiamo dal presupposto che qualcosa di simile lo si è visto giusto poche settimane orsono a Silverstone, dove Aleix Espargarò si era imposto dopo essersi qualificato dodicesimo. Inoltre, sul finire del 2022 si sono registrati altri successi di piloti qualificatisi in quarta fila, leggasi Miguel Oliveira in Thailandia e Alex Rins in Australia.

Però, monsieur La Palice insegna che la quarta fila non è la quinta dalla quale è partito Bagnaia. Dal 2004 in poi, ovvero da quando la griglia di partenza ha assunto l’attuale conformazione (tre moto per fila poste in una linea di rilevamento diagonale), solamente due volte un centauro aveva primeggiato scattando da una posizione peggiore rispetto a quella occupata oggi da Pecco.

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In Turchia, nel 2006, Marco Melandri trionfò dopo essersi qualificato 14°. Il romagnolo imbastì una furiosa rimonta in compagnia di Dani Pedrosa (partito 16°) e i due arrivarono a giocarsi il successo assieme a Casey Stoner. Lo spagnolo cadde all’inizio dell’ultimo giro e Macho infilò l’australiano alla staccata conclusiva.

Il record assoluto spetta invece a Jack Miller, inaspettato vincitore ad Assen nel 2016 nonostante si fosse qualificato 18°. In Olanda, sette anni fa, giocò però un ruolo fondamentale la pioggia. Quella gara, difatti, si disputò in due manche durante le quali l’allora semi-sconosciuto Jackass corse in maniera arrembante sino ad avere la meglio su Marc Marquez.

Foto: La Presse