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Basket femminile: colpo esterno del Geas a Ragusa, vincono Schio, Sassari (al supplementare) e Faenza nella 3a giornata di A1

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Debora Carangelo

Quattro le partite con le quali si completa la terza giornata di Serie A1 2023-2024. Non si gioca proprio dall’Alpe a Sicilia, ma ci si va vicini, visti i luoghi delle squadre di casa odierne. Un overtime, tutti gli incontri in lotta: gli ingredienti ci sono tutti per una domenica pomeriggio da ricordare.

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI-OXYGEN ROMA 91-87 dts
Partita quasi insensata, per certi versi, al PalaSerradimigni, dove la Dinamo lascia ancora a secco la Oxygen nonostante una lotta furibonda fino al termine. Si inizia con un duello Joens-Kalu, poi le protagoniste cambiano, sale in cattedra Raca, ma Roma regge e al 10′ è 24-21. La fuga vera il Banco la piazza con Carangelo e Anna Togliani, che verso l’intervallo si sfogano e siglano il 46-36. La coppia Kalu-Dongue, unita a lampi di Czukor e a Romeo che non manca di farsi vedere, tiene le ospiti a contatto fino ad arrivare anche al -1, ma stavolta è Kaczmarczyk a tenere davanti Sassari. L’ultimo quarto comincia sul 63-58, Joens a poco più di 5′ dal termine sembra dare sicurezze alle padrone di casa (71-64), ma Roma risale ancora con Romeo e soprattutto Kalu, che firma il pari dalla lunetta a 1’33” dal termine (75-75). Altri due liberi di Dongue segnano il sorpasso, ma l’aggancio ancora dalla linea della carità è di Joens. Kalu sbaglia il tiro della vittoria: overtime, nel quale Carangelo fa molto semplicemente ciò che vuole e trascina la Dinamo a quella che è la prima gioia dell’anno.

TOP SCORER
SASSARI – Carangelo 21, Joens 19, Kacmarczyk 16
ROMA – Kalu 23, Dongue 19, Romeo 11

PASSALACQUA RAGUSA-ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 69-73
Gran vittoria del Geas al PalaPadua, in una partita praticamente senza panchine a livello realizzativo. Spinge subito forte Juskaite per la Virtus Eirene, lo fa di più la coppia Moore-Panzera per le ospiti con il 17-25 di fine primo quarto. Ci prova Milazzo a contenere il distacco, che però aumenta di nuovo quando Moore piazza un’altra fiammata che vale il 30-41 all’intervallo. Chidom e Juskaite riportano di nuovo Ragusa fino al -3 (46-49). Trucco ed Elena Bestagno iniziano a ridare respiro alle rossonere, che poi allungano di nuovo con le loro straniere (51-63). Di nuovo Juskaite non molla praticamente mai, e quasi da sola concretizza il -2 poi firmato da Miccoli a -4’42”. Gwathmey e Panzera ampliano di nuovo il margine, Chidom e Milazzo da tre portano in scena il -1, Panzera risponde con la tripla del 69-73 a 2’28” dal termine e poi, incredibilmente, non segna più nessuna. E finisce con il colpo esterno dell’Allianz di Cinzia Zanotti.

TOP SCORER
RAGUSA – Juskaite 24, Chidom 20, Milazzo 12
GEAS – Moore 22, Gwathmey 19, Panzera 18

REPOWER SANGA MILANO-E-WORK FAENZA 67-74
Colpo esterno importante per la formazione faentina, che nega la gioia della vittoria in casa al Sanga. Il tutto con una performance d’altissima scuola di Lix Dixon con 23 punti e 14 rimbalzi. Subito primo quarto importante per lei e Cvijanovic, ma dopo il 13-16 una reazione della Repower c’è e la firma Pellington, ma i brevi vantaggi di un punto sono respinti dall’allungo ospite con l’accoppiata Franceschelli-Brossmann (31-40 dopo 20′). La coppia Dixon-Cvijanovic semplicemente vola nel terzo periodo (46-58), ma una volta finita quella spinta inizia l’altra, in formato Tulonen-Guarneri-Pellington. Il Sanga tenta di rientrare, ma lo fa fino al -7 ed è decisiva Tagliamento a chiudere ogni spazio di rimonta.

TOP SCORER
MILANO – Pellington e Tulonen 14, Penz 11
FAENZA – Dixon 23, Cvijanovic 17, Tagliamento 11

FAMILA WUBER SCHIO-LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70-58
Non inganni il punteggio, perché si tratta di confronto lottato fino alla fine e risolto solo d’esperienza dal Famila. Che, per la verità, il match prova a farlo subito suo con una fiammata sostanzialmente di squadra, con Verona, Martina Bestagno, Guirantes e Reisingerova tutte alternativamente protagoniste del 25-11. Con Keys e Penna arriva anche il +21 (32-11), poi Mistinova raddrizza un po’ la rotta delle molisane ed è 41-28 all’intervallo. Il match lo riapre lei con Mistinova, ed è 41-39 verso metà terzo periodo, che diventa parità a quota 44 poco più tardi (e per due volte successive). Sono Juhasz e Sottana (gran tripla quella del 55-50 alla penultima sirena) a tenere Schio avanti, ridando respiro a una squadra che ritrova Keys e poi Guirantes come assicurazioni sul successo che scaccia i fantasmi di Venezia.

TOP SCORER
SCHIO – Juhasz 13, Keys, Verona e Guirantes 12
CAMPOBASSO – Mistinova 20, Kunaiyi-Akpanah e Dedic 13

Credit: Ciamillo