Seguici su

Senza categoria

ATP Finals 2023: Novak Djokovic ci tiene più che mai perché staccherebbe Federer per numero di successi

Pubblicato

il

Manca sempre meno alle ATP Finals. Dal 12 novembre Torino diventerà la capitale mondiale del tennis, con i migliori otto giocatori del 2023 che si daranno battaglia per poter alzare il trofeo dei maestri, per importanza alla stregua di un quinto Slam. Ma bisognerà fare i conti con il solito ‘boss finale’, che ha il nome e cognome di Novak Djokovic.

Trentasei anni e non sentirli, Nole viene dall’ennesima stagione pazzesca della sua carriera. Lesinando le energie e centellinando le presenze, il serbo è tornato numero 1 al mondo andando nuovamente vicino al Grande Slam, venendo sconfitto soltanto al quinto set da Carlos Alcaraz a Wimbledon in una finale pazzesca. Il tutto grazie ad una cura maniacale del proprio corpo, che lo fa apparire in campo molto più giovane di quel che è. Aggiungendo una fame di vittorie che non diminuisce mai.

Proprio il sentimento di non accontentarsi praticamente mai è il fuoco che lo alimenta ormai da anni. Il serbo ha sempre avuto la sensazione essere messo in secondo piano dagli altri due grandissimi degli ultimi vent’anni di tennis, Roger Federer e Rafa Nadal, e si è nutrito di questo sentimento, alimentandolo nel solo modo che conosce: vincendo il più possibile. E in queste Finals può mettere un ulteriore mattoncino alla sua legacy.

La settima vittoria in carriera alle Finals lo renderebbero il giocatore più vincente della storia del torneo di fine anno, salendo a quota sette e staccando proprio Roger Federer, con lui in testa a sei. Un ulteriore record da inserire nel suo personale libro dei ricordi, con l’obiettivo di essere ricordato come il più grande di tutti quando arriverà il momento di appendere la racchetta al chiodo. E solitamente, quando ci sono delle motivazioni del genere, Nole diventa un vero cecchino. Tutta Torino è avvisata.

Foto: LaPresse