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Marcell Jacobs svela il nuovo allenatore: guru della velocità, lascerà l’Italia. Chi è il coach e dove si trasferisce

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Marcell Jacobs

Marcell Jacobs ha svelato l’identità del suo prossimo allenatore, dopo la separazione da coach Paolo Camossi comunicata la scorsa settimana. Il Campione Olimpico dei 100 metri lascerà l’Italia e si trasferirà negli USA, nello specifico farà base a Jacksonville (Florida) e sarà seguito dal tecnico statunitense Rana Reider. Il 53enne è uno dei punti di riferimento a livello globale nel settore velocità e avrà il compito di seguire lo sprinter lombardo verso le Olimpiadi di Parigi 2024, dove cercherà di conquistare il secondo titolo a cinque cerchi, impresa riuscita soltanto a Usain Bolt e Carl Lewis nella gara regina.

Marcell Jacobs ha dunque deciso di lasciare Roma, dove aveva fatto base nell’ultimo lustro, e ha optato per questo cambio di vita: vorrà lasciarsi alle spalle gli ultimi due anni caratterizzati da diversi problemi fisici, anche se non vanno dimenticati i trionfi ai Mondiali Indoor e agli Europei di Monaco, oltre alla medaglia d’argento con la 4×100 conquistata un mesetto fa nella rassegna iridata.

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L’azzurro ha dichiarato: “Sono felice di annunciare che il mio nuovo allenatore è Rana Reider. Avevo detto che la decisione sarebbe stata rapida, anche perché i mesi che mi separano da Parigi 2024 non sono molti e voglio sfruttarli al massimo per ritrovare la piena forma fisica. Mi allenerò principalmente in Florida, a Jacksonville, con atleti di livello mondiale come Andre De Grasse, Trayvon Bromell, Abdul Hakim Sani Brown e Marvin Bracy! Ho un grande obiettivo: tornare a far sventolare la bandiera italiana il più in alto possibile alle Olimpiadi di Parigi“.

Marcell Jacobs avrà così modo di allenarsi con sprinter di riferimento in campo internazionale, già medagliati nei principali eventi disputati nelle ultime stagiono. Questo aspetto gli era mancato sotto la guida di Camossi. Tra l’altro negli USA potrebbe ritrovare grandi stimoli competitivi in un ambiente d’eccellenza sotto ogni profilo.

L’azzurro ha poi proseguito:Ringrazio la FIDAL, il CONI e le Fiamme Oro per avermi dato piena fiducia anche in questa occasione. Cambiare a volte è necessario. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con me in questi anni contribuendo al raggiungimento di risultati eccezionali, in particolare Coach Camossi. A Roma mi sono trovato benissimo, sostenuto dal calore straordinario dei romani. Adesso, mi impegnerò al massimo, come sempre, per tornare a dare agli italiani le emozioni che hanno vissuto a Tokyo 2020“.

Foto: Colombo/FIDAL