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Formula 1

F1, Charles Leclerc: “Red Bull sarà il riferimento a Suzuka, noi lotteremo per essere seconda forza in pista”

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Charles Leclerc

Dopo Singapore è il momento di Suzuka (Giappone). La trasferta asiatica prosegue per il Circus della F1 e, messo in archivio l’appuntamento a Marina Bay, c’è da affrontare la tecnica pista nipponica dove i piloti si divertono sempre molto a girare. Un circuito nel quale ci si aspetta un ritorno alla massima competitività della Red Bull, in difficoltà nell’ultimo round andato in scena.

Di contro, la Ferrari ha saputo mettere insieme i pezzi del puzzle e conquistare il primo successo stagionale con lo spagnolo Carlos Sainz. Una tre-giorni perfetta dell’iberico, suggellata dalla pole-position e dal trionfo domenicale. Non ha potuto sorridere più di tanto Charles Leclerc, non in grado di salire sul podio a Singapore anche per un pizzico di sfortuna, vista l’entrata della Safety Car.

Le aspettative nel weekend giapponese sono quelle di essere immediatamente alle spalle del team di Milton Keynes, perché sulla carta il tracciato del Sol Levante dovrebbe adattarsi alla RB19. “L’anno scorso abbiamo concluso al secondo posto della classifica costruttori e il nostro obiettivo quest’anno era quello di essere i migliori. La Red Bull, però, ha fatto un lavoro straordinario e quindi il nostro target è nuovamente la piazza d’onore. Sarà un finale di stagione entusiasmante per questo, dal momento che la concorrenza non manca“, ha affermato in conferenza stampa Charles.

È molto difficile prevedere le prestazioni in pista quest’anno perché nessuno si sarebbe aspettato che la Red Bull avesse così tanti problemi a Singapore e noi fossimo più veloci. Qui, in Giappone, ci aspettiamo che loro saranno davanti e noi faremo del nostro meglio per essere subito dietro“, ha sottolineato Leclerc.

Parlando poi del calore del pubblico giapponese, il monegasco ha aggiunto: “Ho la fortuna di essere un pilota della Ferrari e questo mi permette di avere tanto supporto in ogni weekend. Qui però i tifosi sono sempre molto creativi e quindi gareggiare a Suzuka è sempre molto bello“.

Foto: LaPresse