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Pallavolo

Pagelle Italia-Bosnia 3-0 volley: Paola Egonu devastante da titolare. Fersino fatica in ricezione

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Paola Egonu

Non è stata la miglior versione dell’Italia, quella che ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva per 3-0 battendo la Bosnia ma è giusto guardare il bicchiere mezzo pieno. Non era facile giocare contro questa Bosnia che, anche se a sprazzi, è in grado di esprimere una buona qualità di gioco e le azzurre non hanno mai perso la tramontana e la concentrazione anche dopo qualche errore evitabile, riuscendo a restare sempre avanti nel punteggio e ad avere il match sotto controllo. Prova meno spettacolare di altre ma forse più utile in chiave seconda fase. La certezza è che le azzurre hanno vinto il girone e finora non hanno lasciato per strada nemmeno un set a differenza delle altre big del torneo. Non è poco… Buona la prova individuale di alcune delle azzurre.

PAGELLE ITALIA-BOSNIA 3-0 VOLLEY FEMMINILE

ALESSIA ORRO: 7.5. Bella prova della alzatrice azzurra che distribuisce bene il gioco, riesce ad essere precisa anche quando la ricezione non funziona alla perfezione e alla fine mette in moto al momento giusto soprattutto le attaccanti di palla alta.

MARINA LUBIAN: 6. Un primo set abbastanza anonimo con due attacchi vincenti, nessun muro e due errori al servizio.

ANNA DANESI: 6.5. Non era giornata da grandi numeri per le centrali. La sua presenza è comunque sempre consistente, chiude con il 57% in attacco, un solo muro vincente e anche un ace. Normale amministrazione senza spendere troppe energie.

ELENA PIETRINI: 7. Sta bene e si vede. Buona prova in attacco, con il 54% e ben sette punti in attacco più un muro e un ace. E’ arrivato anche per lei il momento di gestire un po’ le energie, ma il livello è sempre buono.

MYRIAM SYLLA: 7. Per due set risulta molto efficace in attacco mentre in ricezione, quando viene chiamata in causa, è piuttosto imprecisa. Dopo due parziali ha 12 punti all’attivo, poi nel terzo set cala un po’ in efficienza offensiva (chiude comunque con il 54%) ma non c’è bisogno di pigiare troppo sull’acceleratore.

PAOLA EGONU: 7.5. I numeri parlano chiaro, 16 punti, il 62% in attacco, un muro e due ace a salutare il ritorno della opposta da titolare a dieci mesi dalla finale per il bronzo mondiale. Gioca con il sorriso sulle labbra, nonostante tutto. Fa sapere che, nel caso, lei è pronta.

FEDERICA SQUARCINI: 6.5. Entra e fa il suo. Chiude con il 67% in attacco, dove viene cercata pochino da Orro ma la scelta tattica era chiara, è meno efficace del solito al servizio e trova comunque un ace e un muro vincente.

ELEONORA FERSINO: 6. Meglio in difesa che in ricezione dove non incontra certo la sua miglior serata e anche dalle sue imprecisioni nasce qualche difficoltà per l’Italia.

Photo LiveMedia/Valerio Origo