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MotoGP, GP Austria 2023. “Fuori i secondi” nel triello fra Bagnaia, Martin e Bezzecchi. A Spielberg assisteremo a uno scontro diretto?

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La MotoGP si appropinqua al Gran Premio d’Austria, decima delle venti riprese che andranno a comporre il Mondiale 2023. Arriviamo da un round, quello di Silverstone, il cui verdetto principale è quello di aver visto Marco Bezzecchi mettersi al tappeto da solo. Sul tracciato inglese, il ventiquattrenne romagnolo aveva il potenziale più alto fra i tre sfidanti iridati. Cionondimeno, ha raccolto meno punti dei due rivali per il Mondiale, Francesco Bagnaia e Jorge Martin.

Colpa, soprattutto, della sciagurata caduta nel GP domenicale. La punta di diamante del Team Mooney VR46 ha pertanto perso l’opportunità di scavalcare il madrileno in classifica generale e, al contempo, di mettere pressione sul piemontese. Viceversa, Pecco è uscito dal weekend britannico con 41 lunghezze di vantaggio su Martinator e 47 sul Bez. Un piccolo, ma concreto, passo verso il bis Mondiale per chi pilota la Ducati rossa; un fine settimana interlocutorio per chi cavalca la GP23 bianco-viola; una grande occasione sciupata da chi è in sella a una Desmosedici giallo-nera.

Si cambia totalmente contesto e pista, poiché Spielberg nulla ha a che vedere con Silverstone. Si dice addio alle ritmiche e sinuose pieghe da gestire con perizia e armonia, si riabbracciano le spigolosità di un autodromo principalmente stop&go, seppur leggermente ammorbidite dalla chicane costruita per spezzare il lungo rettilineo fra la Niki Lauda Kurve e la Remus. Quanto accaduto nel 2020, quando a Valentino Rossi e Franco Morbidelli venne ben più di qualche capello bianco, ha imposto una modifica per ragioni di sicurezza.

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Bagnaia, Martin e Bezzecchi si trovano tutti bene in Austria. Pecco ha spesso lasciato il segno, Martinator qui nel 2021 ha conquistato il primo successo della carriera nella classe regina, Bez è un serial winner nelle categorie formative. Insomma, ci sarà modo di dar fuoco alle polveri e di vederli impegnati in quel corpo-a-corpo a tre sinora visto molto raramente nel 2023? D’altronde hanno brillato a turno, ma il trio non ha ancora trovato la quadra del cerchio in maniera corale. La speranza è che possa accadere tra sabato e domenica a Spielberg, in maniera tale da godersi uno spettacolo adrenalinico.

Foto: Valerio Origo