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Calcio

Cos’è successo a Samardzic e dove gioca? Il caso del calciomercato

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Il destino di Lazar Samardzic, uno dei soggetti più pregiati e cercati del calciomercato di questa stagione, non è ancora chiaro: il serbo classe 2002, dopo una lunga trattativa con l’Inter che pareva esser stata finalizzata, è rimasto all’Udinese, nonostante abbia svolto le visite mediche in vista della firma del contratto con la società nerazzurra.

La motivazione per cui l’affare non è andato in porto non riguarda il calciatore in sé, il cui agente è Mladen Samardzic, padre del centrocampista, il quale ha spiegato che l’Inter, a sua insaputa, aveva posto come intermediario della trattativa Rafaela Pimenta, una delle agenti più influenti in questo periodo storico. La situazione non andava a genio a papà Samardzic, perciò egli ha chiesto ai nerazzurri di inserire nel contratto altri nomi al posto della procuratrice brasiliana.

Non si è fatta attendere la risposta di Pimenta, la quale ha spiegato come con la famiglia del calciatore ci sia stato un incontro presso proprio la sede del club meneghino, dove si è trovato l’accordo tra le parti sia per il trasferimento, che per l’organizzazione delle visite mediche. Secondo l’agente, dopo l’appuntamento, il papà del calciatore avrebbe deciso di avanzare alcune richieste che Pimenta non ha condiviso, facendo così un passo indietro dall’affare. Da lì, la trattativa avrebbe preso poi un risvolto negativo che ha di fatto “bloccato” Samardzic nel club friulano.

Adesso il futuro del serbo è indecifrabile: Andrea Sottil ha deciso di schierare in campo, a partita in corso, Samardzic nella sconfitta per 3-o in casa contro la Juventus, ma altre società potrebbero avanzare delle offerte per il calciatore: una di queste, la Lazio, si è interessata particolarmente alla vicenda e, per coprire il vuoto dato dall’addio di Sergej Milinkovic-Savic, il profilo del 21enne avrebbe le carte giuste per sostituire il più esperto connazionale.

Foto: Lapresse