Atletica, Seville spaziale 9.86 nelle batterie dei Mondiali. Lyles lanciato, Kerley controlla, Jacobs si salva
Le batterie dei 100 metri ai Mondiali 2023 di atletica leggera hanno già smosso le acque e offerto indicazioni importanti in vista delle semifinali di domani pomeriggio, preludio all’atto conclusivo che incoronerà l’uomo più veloce del Pianeta. Il giamaicano Oblique Seville si è preso la pole position correndo un sublime 9.86 (vento nullo): il caraibico ha eguagliato il proprio personale ed è tornato al livello dei giorni migliori, riuscendo a battere addirittura lo statunitense Fred Kerley, Campione del Mondo che ha chiuso con il crono di 9.99 (sesto complessivo).
Noah Lyles e Ferdinand Omanyala hanno dato vita a un ottimo spalla a spalla nella seconda batteria, dove il Campione del Mondo dei 200 metri ha prevalso in 9.95 contro il kenyano (9.97) in condizione di 0,6 m/s di vento contrario. In quella serie era presente anche il nostro Samuele Ceccarelli, che ha chiuso in quarta posizione con 10.26 ed è stato eliminato.
Nella settima heat convincente 9.97 firmato dal sudafricano Akani Simbine (0,1 m/s di brezza in faccia) appena davanti allo statunitense Christian Coleman (9.98 per il già Campione del Mondo). Il britannico Zharnel Hughes si è presentato forte della miglior prestazione mondiale stagionale (9.83) e ha timbrato il cartellino con un solido 10.00 (vento nullo), precedendo il giamaicano Ryiem Forde (10.01).
Il nostro Marcell Jacobs non è ancora nelle migliori condizioni fisiche e si è fermato al terzo posto nella sesta batteria: 10.15 con 0,4 m/s di vento contrario per il Campione Olimpico, che riesce comunque a superare il turno per un centesimo, terminando alle spalle del giapponese Abdul Hakim Sani Brown (10.07) e del giamaicano Rohan Watson (10.11).
Non brillantissimo il botswano Letsile Tebogo (10.11), che ha comunque vinto la quarta batteria davanti all’australiano Rohan Browning per un solo millesimo. Dalla terza serie è emerso l’olandese Raphael Bouju (10.09), dove è invece stato eliminato il quotato americano Cravont Charleston (10.18).
Foto: Lapresse
