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Atletica, Dosso impietosa: “Avevo pensato di fare tante cose: non me n’è riuscita nessuna”

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Zaynab Dosso

Zaynab Dosso ha corso in 11.19 nella semifinale dei 100 metri ai Mondiali 2023 di atletica leggera. L’azzurra era riuscita nell’impresa di eguagliare il record italiano nella batteria di ieri, volando in 11.14 e pareggiando lo storico primato che Manuela Levorato detiene da 22 anni. L’emiliana ha sofferto sul rettilineo di Budapest: non è riuscita a partire brillantemente come è solita fare, lo scatto iniziale non è stato dei migliori, tra l’altro accanto alla fuoriclasse giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, e da lì la gara è stata tutta in salita.

La 23enne ha chiuso al settimo posto, a un centesimo dalla tedesca Gina Lueckenkemper e dalla trinidegna Michelle-Lee Ahye, nella semifinale dove ha primeggiato proprio Shelly-Ann Fraser-Pryce in 10.89 davanti alla statunitense Tamari Davis (10.98) e alla polacca Ewa Swoboda. Ci si poteva aspettare qualcosa in più da parte dell’azzurra, che infatti ha palesato tutta la propria delusione ai microfoni della Rai: “Avevo pensato di fare tante cose, ma non me n’è riuscita nessuna“.

Un’affermazione nitida e ben chiara rilasciata da Zaynab Dosso, che non si è nascosta: “Sono inc******“. La nostra portacolori ha poi analizzato ulteriormente: “Non devo mettermi fretta, devo alzare l’asticella ogni volta“. L’azzurra dovrà ora ritrovare il proprio smalto in vista della staffetta 4×100, dove l’Italia potrebbe ben figurare in un contesto altamente probante.

Foto: Colombo/FIDAL