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Scherma, Davide Di Veroli: “Peccato l’oro sfumato! La gara a squadre sarà fondamentale per il pass verso Parigi”

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Dopo l’oro europeo, arriva anche l’argento iridato per Davide Di Veroli. Il giovane talento della spada maschile italiana ha centrato un altro risultato di prestigio in questa sua annata, perdendo solamente la finale dei Mondiali di scherma 2023 in corso di svolgimento a Milano. Per il classe 2001 il ko è arrivato all’ultimo atto contro il magiaro Mate Tamas Koch, al termine di un percorso comunque eccellente.

Conclusa la sua prova lo schermidore romano ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di OA Sport: “C’è parecchio rammarico, però sono veramente contento perchè ho dato tutto dal primo all’ultimo assalto, dalla prima all’ultima stoccata. Peccato per l’oro sfumato, ma sono felice di questo argento, per giunta conquistato in casa, con un pubblico che ringrazio perchè mi ha dato una carica pazzesca”.

Il modo di affrontare la gara odierna è stato chiaro sin dall’inizio per il nostro portacolori, che ha saputo mixare l’esuberanza giovanile ad una esperienza sorprendente per la sua età: “Ho cercato di dare il massimo in ogni singola stoccata e gestire nel migliore dei modi il tempo, la misura, il mio corpo e alla fine ha dato i suoi frutti”.

Scherma, Di Veroli si ferma ad un passo dal sogno ed è argento nella spada ai Mondiali

A questo punto il mirino passa alla gara a squadre. Una prova che Di Veroli definisce in un modo ben preciso: “Fondamentale! Dopodomani io e i miei compagni saremo impegnati nella gara a squadre che ci potrebbe dare punti importanti per la qualificazione a Parigi 2024. La testa è già li, e io voglio dare il miglior contributo possibile”.

Il 2023 sta regalando grandi gioie al romano. L’anno della svolta? “Non era iniziato bene, poi direi che si è concluso alla grande. Sono contento e soddisfatto di questo risultato, un argento che significa parecchio e riassume il lavoro di tante persone che mi hanno supportato e aiutato”.

Foto: Alessandro Gennari