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Nuoto, Europei Juniores 2023: pioggia di podi per l’Italia nell’ultima giornata. Azzurrini primi nel medagliere!

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Calato il sipario sulla sesta e ultima giornata di gare degli Europei juniores di nuoto a Belgrado (Serbia). Nella piscina del centro sportivo ‘Milan Gale Muškatirović’, l’Italia ha messo in mostra una certa vivacità e riscontri sono stati considerevoli.

Nei 100 dorso donne Giada Gorlier è giunta terza nell’atto conclusivo in 1:01.36 nella prova vinta dall’ungherese Lora Fanni Komorocza (1:01.10). L’argento è andato alla rumena Daria-Mariuca Silisteanu (1:01.24). Nei 100 dorso uomini Christian Bacico si è tinto d’argento con il crono di 54.36, battuto solo dall’ucraino Oleksandr Zheltyakov (54.18). Il bronzo è stato vinto dal britannico Matthew Ward (54.61). Bene anche il giovanissimo Daniele Del Signore, quinto in 55.29. Nei 100 rana donne quinta e sesta le due italiane Chiara Della Corte (1:08.69) e Irene Mati (1:08.71), nella prova vinta dalla favorita della vigilia, l’estone Eneli Jefimova (1:06.81).

Nei 100 stile libero uomini Davide Passaro è giunto secondo con il crono di 49.63 alle spalle del magiaro Boldizsar Magda (49.52). Terzo il francese Rafael Fente Damers (49.72), medaglia di legno per Lorenzo Ballarati (49.75). Nei 400 stile libero uomini fuochi d’artificio grazie al bulgaro Petar Mitsin che ha firmato il nuovo record mondiale giovanile di 3:44.31 a precedere il nostro Alessandro Ragaini (3:48.32). Il bronzo è andato al rumeno Vlad-Stefan Stancu (3:50.21). Quarto Filippo Bertoni (3:50.45). Nella medesima prova al femminile, Emma Giannelli è giunta quinta (4:16.53) nella gara vinta dall’ungherese Nikolett Padar (4:08.06).

Italia strepitosa in chiusura del programma con il doppio oro firmato nelle due staffette miste: nella gara maschile Bacico (55.35), Christian Mantegazza (1:02.52), Daniele Momoni (53.42) e uno strepitoso Ballarati (48.51) si sono imposti in 3:39.80 davanti alla Danimarca (3:39.84) e alla Francia (3:42.16); non sono state da meno Gorlier (1:01.80), Mati (1:08.78), Paola Borrelli (58.87) e Sara Curtis (54.81) a conquistare il metallo più pregiato in 4:04.26 davanti alla Francia (4:05.63) e alla Danimarca (4:06.13). Con questi risultati il Bel Paese ha vinto il medagliere della competizione con 9 ori, 8 argenti e 4 bronzi (21 medaglie), precedendo nel rush finale l’Ungheria (9-2-2) e la formazione danese (5-3-1).

Foto: Matti Ferru / Swim4Life Magazine