Seguici su

Senza categoria

Atletica, Pietro Mennea salva il record europeo per 1 centesimo! Lampo britannico nei 200

Pubblicato

il

Zharnel Hughes

Pietro Mennea detiene il record europeo dei 200 metri dal 12 settembre 1979, quando a Città del Messico corse un vertiginoso 19.72 (1,8 m/s di vento a favore). Il fuoriclasse pugliese siglò quello che ai tempi era il record del mondo del mezzo giro di pista e che rimase tale fino addirittura al 23 giugno 1996, quando lo statunitense Michael Johnson firmò lo storico 19.66 ad Atlanta. La ribattezzata Freccia del Sud, scomparso il 21 marzo 2013, resta in cima alle liste del Vecchio Continente dopo addirittura 43 anni abbondanti, ma oggi ha tremato.

Il britannico Zharnel Hughes ha infatti corso un magistrale 19.73 (1,6 m/s di brezza alle spalle) a Londra, in occasione della decima tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Il 28enne si è fermato a un solo centimetro dalla grande icona dello sport tricolore. Il Campione d’Europa dei 200 metri, che lo scorso anno vinse il titolo continentale in 20.07 e l’argento sui 100 metri in 9.99), detiene attualmente la miglior prestazione mondiale stagionale sui 100 metri (9.83 a New York il 24 giugno, a tre centesimi dal record europeo del nostro Marcell Jacobs) e oggi ha migliorato in proprio personale sul mezzo giro di pista di ben 29 centesimi in un colpo solo (era fermo al 20.02 del 2015, lo scorso anno non andò oltre 20.07).

Pietro Mennea conserva così il record europeo, ma c’è il concreto rischio che possa perderlo nelle prossime settimane. Questo Hughes nutre concrete ambizioni di medaglia anche ai Mondiali, oggi ha chiuso al terzo posto alle spalle dello statunitense Noah Lyles (19.47, decimo crono della storia) e del botswano Letsile Tebogo (19.50, undicesimo tempo all-time).

Foto: Lapresse