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F1, GP Austria 2023: numeri, statistiche, curiosità. Max Verstappen pronto a sorpassare definitivamente Alain Prost

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Max Verstappen

Dopo la “toccata e fuga” in Nordamerica, la Formula Uno fa ritorno in Europa allo scopo di affrontare uno dei periodi più intensi della sua stagione. Il mese di luglio prevede, infatti, la bellezza di quattro gare nell’arco di cinque settimane! Il tour de force estivo comincia domenica 2 a Spielberg, dove si correrà la 36ma edizione del Gran Premio d’Austria.

Come d’abitudine, si gareggerà nell’autodromo oggi denominato Red Bull Ring, pista che ha ospitato ogni GP austriaco a eccezione di quello inaugurale, tenutosi nel 1964 nell’aeroporto militare ormai dismesso del limitrofo comune di Zeltweg. L’idea di replicare quanto realizzato dai britannici con Silverstone si rivelò fallimentare a causa della superficie oltremodo sconnessa del tracciato. Fu quindi necessario dotarsi di un autodromo vero e proprio. Nacque così l’Österreichring, teatro del GP d’Austria dal 1970 al 1987.

Divenuto obsoleto e pericoloso, fu modificato e ristrutturato, rientrando nel giro iridato nel 1997. Vi rimase, però, solo fino al 2003. Successivamente, l’impianto è finanche sprofondato nel disuso e nella fatiscenza a causa di dispute legali fra i proprietari. L’acquisto da parte della Red Bull ne ha permesso la resurrezione. Tornato in calendario nel 2014, in tempi di Covid-19 Spielberg si è preso la soddisfazione di ospitare dei double header. Pertanto, ai fini statistici, verranno tenuti in considerazione anche i due  “GP di Stiria”. Dopotutto, l’unica cosa a cambiare è il nome. Il contesto è il medesimo.

F1, GP Austria 2023: quando la prossima gara? Orari, programma e tv. Si corre a Spielberg fra due settimane

VITTORIE

Il pilota più vincente in assoluto a Spielberg è Max Verstappen, impostosi complessivamente 4 volte (GP d’Austria 2018, 2019 e 2021 + GP Stiria 2021). Se, invece, ci riferiamo esclusivamente al GP d’Austria, c’è un altro uomo riuscito a primeggiare in 3 occasioni. Si tratta di Alain Prost, trionfatore nel 1983, 1985 e 1986.
Tra chi è attualmente in pista, si contano altri tre protagonisti capaci di affermarsi in questo autodromo. Si tratta di Lewis Hamilton (GP Austria 2016, GP Stiria 2020), Valtteri Bottas (GP Austria 2017 e 2020) e Charles Leclerc (GP Austria 2022).

Sul fronte dei team, vige un equilibrio più unico che raro. Abbiamo infatti ben tre squadre impostesi in 6 occasioni! La prima a raggiungere tale quota è stata McLaren, grazie ai successi di Niki Lauda (1984), Alain Prost (1985, 1986), Mika Häkkinen (1998, 2000) e David Coulthard (2001). La Ferrari ha appaiato la storica rivale proprio lo scorso anno, in virtù delle affermazioni di Lorenzo Bandini (1964), Jacky Ickx (1970), Eddie Irvine (1999), Michael Schumacher (2002, 2003) e Charles Leclerc (2022). Nel mezzo, però, la Mercedes ha raggiunto le 6 vittorie a Spielberg, seppur “sfruttando” un GP di Stiria. Ai già menzionati trionfi di Hamilton (2016, 2020) e Bottas (2017, 2020), bisogna aggiungere quelli di Nico Rosberg (2014, 2015). Tra le squadre attualmente impegnate in Formula 1, hanno già primeggiato anche Red Bull (4 volte, compreso un GP di Stiria) e Williams (3).

POLE POSITION

Guardando alle pole position, il dato eclatante è rappresentato dal fatto che ben sei piloti diversi siano riusciti a realizzarne 3, ma nessuno di essi si sia ancora spinto a quattro! Nel corso del tempo, il tris è stato calato da Niki Lauda (1974, 1975, 1977), René Arnoux (1979, 1980, 1981), Nelson Piquet (1982, 1984, 1987), Valtteri Bottas (2017, 2018, 2020), Lewis Hamilton (2015, 2016, Stiria 2020) e Max Verstappen (2021, Stiria 2021, 2022)!

Come si può notare gli ultimi tre sono ancora in attività, dunque potrebbero ambire ad abbattere un muro sinora invalicabile. Va però rimarcato come il britannico e l’olandese abbiano beneficiato di un double header. Solo il finlandese si può fregiare di tre pole nel GP d’Austria propriamente detto.  Tra chi è attualmente in pista, anche Charles Leclerc ha saputo firmare una miglior prestazione in qualifica (2019).

Guardando ai team, la graduatoria delle pole position è comandata dalla Ferrari, che ne assomma ben 8. Tra le squadre attualmente impegnate in Formula Uno, vantano pole position a Spielberg anche Mercedes (5+1), McLaren (4), Williams (3) e Red Bull (2+1).

PODI

Sul fronte dei podi, fra i piloti in attività abbiamo un ex aequo in testa alla graduatoria. L’autodromo di Spielberg è infatti particolarmente gradito da Valtteri Bottas, che tra Gran Premio d’Austria e di Stiria si è piazzato nella top-three ben 7 volte, venendo appaiato solo lo scorso anno da Max Verstappen.
7 (4-2-1) – VERSTAPPEN Max
7 (2-2-3) – BOTTAS Valtteri
6 (2-3-1) – HAMILTON Lewis
3 (1-2-0) – LECLERC Charles
2 (0-0-2) – NORRIS Lando

PILLOLE

– Solamente due piloti hanno vinto con due team diversi. Si tratta di Alan Jones (Shadow e Williams) e di Alain Prost (Renault e McLaren).

– A Spielberg in 13 occasioni (35,1%) il vincitore è partito dalla pole position.
– A Spielberg in 22 occasioni (59,5%) il vincitore è partito dalla prima fila.

– Il pilota peggio qualificato capace di vincere il GP d’Austria è stato Alan Jones, che nel 1977 si impose partendo dalla 14ma posizione.

Nessuno ha mai vinto il GP d’Austria (o di Stiria) scattando dalla sesta piazza, ma per due volte il vincitore è partito quinto e in tre occasioni settimo.

– Sono ben tre gli italiani capaci di imporsi nel Gran Premio austriaco. Si tratta di Lorenzo Bandini, passato per primo sotto la bandiera a scacchi nel 1964 a bordo della Ferrari, di Vittorio Brambilla, che nel 1975 trionfò con la March sotto un diluvio biblico e di Elio De Angelis, che nel 1982 ebbe la meglio su Keke Rosberg letteralmente in volata, regalando alla Lotus l’ultimo successo della sua storia con Colin Chapman ancora in vita.

– Sono invece due gli italiani in grado di realizzare una pole position a Spielberg, curiosamente entrambi a bordo di una Benetton. Si tratta di Teo Fabi (1986) e Giancarlo Fisichella (1998).

Foto: La Presse