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Rugby, Challenge Cup: Treviso nella storia! Soffre, lotta, batte Cardiff e vola in semifinale

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Federico Ruzza

Si è concluso il quarto di finale di Challenge Cup, con in campo a Monigo la Benetton Treviso e il Cardiff. Sfida che valeva un posto in semifinale, obiettivo mai raggiunto da un club italiano, e che si è disputata sotto la pioggia a Treviso. Ecco come è andata.

Avvio subito in salita per la Benetton Treviso, che commette subito un fallo e manda Cardiff sulla piazzola dopo un minuto di gioco e Priestland mette i primi punti per lo 0-3 iniziale. Al 3’ bellissimo buco creato da Menoncello, ma nulla di fatto. Insiste la Benetton, trova un fallo e Umaga va sulla piazzola per il 3-3. Gioca bene Treviso adesso, con Umaga, Smith e Menoncello che mettono in difficoltà la difesa gallese e al 12’ ancora un fallo degli ospiti e Umaga manda Treviso avanti 6-3. Dà spettacolo la squadra di casa al largo, Cardiff che si difende come può e cartellino giallo per Ted Williams che lascia i gallesi in inferiorità per 10 minuti. Stowers fa un passaggio di troppo, quando poteva sfondare da solo e occasione sprecata da Treviso.

Non spreca l’occasione, al 21’, Rhyno Smith, che da l’ennesima bell’azione di Treviso prende palla, accelera, si tuffa e va in meta per l’13-3 per Treviso. Benetton fantastica anche in difesa, che impedisce a Cardiff di ragionare e giocare palla in mano. Quando, però, i padroni di casa si distraggono un attimo ecco che Thomas Young prende palla e va oltre per il 13-10 e match riaperto. Prova a insistere Cardiff, resiste Treviso e si va al riposo con la Benetton avanti di tre punti.

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Parte subito in attacco Cardiff la ripresa dopo un fallo di Rhyno Smith e Treviso è indisciplinata e al 44’ va sulla piazzola Priestland per il 13-13 e tutto da rifare a Monigo. E al 47’ brutta difesa dei veneti che si fanno beffare dalla finta di Grady che si invola, viene placcato, ma scivola sul terreno bagnato e schiaccia per il 13-20. Treviso troppo distratto, Umaga che fa due follie nei propri 22 metri e Cardiff la grazia non raccogliendo l’ovale. Tanti errori da entrambe le parti, con Treviso che è la bruttissima copia della squadra vista nei primi 30 minuti del match. Al 56’ reazione dei veneti che forzano al fallo l’attacco gallese nei propri 22 e dalla seguente touche lunga azione di Treviso ed è Michele Lamaro ad andare oltre per la meta del 20-20.

Al 61’ fallo evitabile di Treviso e Priestland va sulla piazzola dalla lunga distanza e Cardiff che torna in vantaggio 20-23. Continuano i tanti errori da entrambe le parti, ma al 69’ miracolo di Treviso che muove l’ovale viscido, Albornoz libera Smith, che passa a Marcus Watson che controlla in qualche modo l’ovale e schiaccia per il 27-23 e Treviso che va avanti oltre il minibreak. Torna, però, in attacco Cardiff che conquista una punizione da mischia e va in touche sui 22 veneti. Ancora un fallo di Treviso, ancora una touche, ma questa volta la Benetton regge l’urto della maul e conquista l’ovale grazie a Lorenzo Cannone. Resta nei 22 d’attacco Cardiff, difende alla grande Treviso fino a quando l’orologio diventa rosso e arriva il fallo gallese. Treviso vince 27-23 e va in semifinale!

Foto: Alfio Guarise – LPS