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Ginnastica artistica, Coppa del Mondo: Giorgia Villa e Nicola Bartolini agguantano la Finale a Baku

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Giorgia Villa

A Baku (Azerbaijan) è iniziata la terza tappa della Coppa del Mondo 2023 di ginnastica artistica, il massimo circuito internazionale riservato ai singoli attrezzi. Prima giornata riservata alle qualificazioni, dove gli azzurri si sono messi in mostra. Giorgia Villa ha staccato il biglietto per la finale alle parallele asimmetriche con il secondo punteggio del turno preliminare.

La bergamasca, alla sua prima gara internazionale in questa stagione, ha offerto un esercizio convincente ed è stata premiata con il punteggio complessivo di 13.900 (5.9 il D Score) dopo lo squillo di cinque giorni fa in Serie A. La 20enne ha chiuso alle spalle della portentosa cinese Qiyuan Qiu, impressionante 15enne che aveva già convinto settimana scorsa a Doha e che sembra avere una classe cristallina (14.766, 6.2 la nota di partenza).

La nostra portacolori si è lasciata alle spalle le olandesi Sanna Veerman (13.700) ed Eythora Thorsdottir (13.533), oltre alle australiane Georgia-Rose Brown (13.500) e Ruby Pass (13.366): ci sono tutte le carte in regola per dare l’assalto al podio nella finale in programma sabato. Arianna Belardelli, al suo esordio internazionale tra le grandi, chiude in decima posizione (12.833, 5.1) ad appena un decimo dall’ottavo posto occupato dalla portoghese Filipa Martins (12.933) che valeva l’accesso all’atto conclusivo.

Sul fronte maschile, invece, il migliore italiano è stato Nicola Bartolini. Il Campione del Mondo al corpo libero nel 2021 è tornato in gara dopo l’attacco febbrile che gli ha impedito di gareggiare in campionato lo scorso weekend e ha eseguito una buona prova sul suo attrezzo di riferimento, chiudendo in quarta piazza con il punteggio di 13.966 (5.7 il D Score). Il sardo è stato preceduto dal croato Aurel Benovic (14.500), dall’ucraino Illia Kovtun (14.233) e dal kazako Milad Karimi (14.233), ma per salire sul podio bisognerà fare i conti anche con lo statunitense Riley Loos (13.766), gli irlandesi Eamon Montgomery (13.733) e Dominick Cunningham (13.66), il britannico Harry Hepworth.

Yumin Abbadini 11mo al quadrato (13.533), mentre Matteo Levantesi rimane fuori dalla finale alle parallele pari dopo il podio ottenuto a Cottbus due settimane fa: nono posto con il totale diu 14.133 (5.9 la nota di partenza), a 0.133 dall’ottavo posto dell’uzbeko Rasuljon Abdurakhimov) nella prova dominata dall’americano Curran Phillips (15.500) davanti al filippino Carlos Yulo (15.333) e a Illia Kovtun (15.066). Lo stesso Levantesi è stato 17mo agli anelli (13.033, 4.7), dove primeggia l’azero Nikita Simonov (14.733) davanti all’iraniano Mahdi Ahmad Kohani (14.500) e la vietnamita Van Khanh Phong Nguyen (14.233).

Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi