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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Wengen. Ultima vittoria con Innerhofer nel 2013

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La Coppa del Mondo di sci alpino maschile rimane in Svizzera dopo il weekend di Adelboden ma si sposta a Wengen, altra località storica del Circo Bianco. In programma due gare veloci, nell’ordine un superG ed una discesa, per poi chiudere il weekend con uno slalom speciale. La squadra azzurra sta dando qualche segnale di ripresa, soprattutto nelle discipline tecniche, andiamo dunque a scoprire come si sono comportati in passato gli italiani sulla mitica pista Lauberhorn.

L’ultima vittoria azzurra a Wengen risale ormai a dieci anni fa: nel 2013 Christof Innerhofer centrò il successo in discesa davanti agli austriaci Klaus Kroell ed Hannes Reichelt riportando in Italia un successo che a Wengen, in velocità, mancava dal 1997, quando vinse Kristian Ghedina davanti al francese Luc Alphand e all’austriaco Fritz Strobl. Ghedina vinse qui anche due anni prima, nel 1995, a distanza di 19 anni dal primo successo in discesa per l’Italia a Wengen, targato Herbert Plank.

Più recenti invece le ultime apparizioni azzurre sul podio in velocità, tutte targate Dominik Paris: secondo nella discesa del  2020 dietro solo al padrone di casa Beat Feuz, riuscì a salire sul podio anche lo scorso anno con un terzo posto alle spalle di Vincent Kriechmayr ed ancora del solito Feuz.

Quattro le affermazioni italiane tra i pali stretti dello slalom: Alberto Tomba vinse nel 1992 davanti a Paul Accola per poi imporsi nella gara del 1995, infliggendo quasi un secondo e mezzo a tutti gli avversari. Due i successi anche per Giorgio Rocca, che curiosamente trovò qui il primo e l’ultimo successo in carriera in Coppa del Mondo, rispettivamente nel 2003 e nel 2006.

Risultati importanti in slalom anche per Giuliano Razzoli e Stefano Gross, che saranno in gara domenica: i due furono insieme sul podio nel 2016 battuti dal solo Henrik Kristoffersen. Per Gross anche un secondo posto nel 2015, mentre Razzoli ha trovato qui lo scorso anno quello che è sinora l’ultimo piazzamento da podio (il penultimo fu proprio quello sopracitato del 2016, ben sei anni prima).

Da citare infine la primissima vittoria italiana ottenuta a Wengen, sulla mitica Lauberhorn, firmata Gustav Thöni nella combinata del 1975. Sempre in combinata ha ottenuto qui tre podi anche Peter Fill, compreso quello del 2018 che rappresentò l’ultimo piazzamento nei migliori tre in carriera.

Foto: LaPresse