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Sci Alpino

Sci alpino, Lara Colturi sbaglia anche in slalom ai Campionati albanesi! Assurdo bis per l’ultima in classifica…

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Ha davvero del surreale quello che vi stiamo raccontando in questi giorni relativamente ai Campionati albanesi di sci alpino. Tale competizione si è svolta all’interno di due gare FIS organizzate a Kronplatz (Plan de Corones). Per intenderci, sono state stilate due differenti classifiche: da una parte quella “open” con le atlete di tutte le nazionalità; dall’altra invece quella riservata alle sole sciatrici provenienti dal Paese dell’aquila a due teste.

Ci si sarebbe attesi una comoda doppietta da parte della naturalizzata Lara Colturi, invece la classe 2006 incredibilmente non ha vinto nessuna delle due gare organizzate, ovvero gigante e slalom! Della gara tra le porte larghe vi avevamo parlato ieri, ma anche quella tra i rapid gates non è andata meglio.

La gara ‘open’ dello slalom di Kronplatz è stata vinta dall’americana Nina O’Brien: una bella iniezione di fiducia per la statunitense, che nella stagione in corso non ha ancora raccolto un punto in questa specialità in Coppa del Mondo. Seconda posizione per la classe 2003 lettone Dzenifera Germane a 19 centesimi, mentre il podio è stato completato dall’italiana Ambra Pomare (18 anni), staccata di 1.25 dalla vetta.

E il Campionato albanese? Erano tre le atlete iscritte. Considerato il livello, a Lara Colturi sarebbe bastato arrivare al traguardo per laurearsi campionessa nazionale. Invece, come già accaduto in gigante, la figlia dell’olimpionica italiana Daniela Ceccarelli è uscita nel corso della seconda manche, peraltro tracciata dal papà-allenatore Alessandro Colturi. Non aveva inoltre portato a termine la prima frazione la classe 2004 Ester Bako. Dunque a festeggiare, come già accaduto tra le porte larghe, è stata Chiara Di Camillo, giunta ultima nella gara ‘open’ a ben 56″17 da O’Brien! Pensate che il tempo della statunitense nella seconda manche è stato di 55″48…Dunque il distacco accusato dalla Di Camillo la dice lunga su quanto sia distante anche solo da un livello accettabile in ambito FIS. Eppure le è bastato terminare due gare per fregiarsi di un doppio titolo ai Campionati albanesi.

Foto: Andrea Cappelletti