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Biathlon, World Team Challenge 2022. Si festeggia il ventennale dell’esibizione più popolare degli sport invernali

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Mercoledì 28 dicembre si disputerà la XXI edizione del World Team Challenge, l’esibizione di biathlon ormai diventata un appuntamento fisso nelle feste natalizie. La kermesse non ha alcuna valenza ufficiale, ma nel corso degli anni ha guadagnato grande popolarità, tanto da diventare oltremodo attesa dagli appassionati.

In questo 2022 si tornerà a gareggiare nella location originaria, ovvero Gelsenkirchen, nel nord-ovest della Germania. L’evento ha infatti la particolarità di svolgersi all’interno dello stadio normalmente utilizzato per le partite di calcio dello Schalke 04, generando un’atmosfera unica. Dunque la pandemia è definitivamente alle spalle, poiché nel 2020 e nel 2021 il WTC era stato provvisoriamente mandato in scena all’aperto, nell’arena di Ruhpolding.

Va rimarcato come il format dell’evento abbia portato ala nascita della Single Mixed, ormai entrata nel programma della Coppa del Mondo e dei Mondiali. Quando il World Team Challenge nacque (2002) vedere una gara a coppie composte da un uomo e da una donna rappresentava una novità assoluta!

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La fisionomia del WTC è più volte cambiata nel corso degli anni, assumendo l’attuale conformazione dal 2012. Si gareggia in due manche. La prima è una mass start che, di fatto, ha valenza di qualificazione. Il suo esito serve a determinare ordine e distacchi di partenza del successivo inseguimento. La coppia che taglia il traguardo per prima al termine di questa seconda e decisiva manche viene dichiarata vincitrice del World Team Challenge.

Il campo partenti è composto da 10 squadre, ognuna formata da un uomo e una donna. La competizione si dipana su nove giri di circa 1.300 metri ciascuno, durante i quali sono previsti otto poligoni. Il primo, il secondo, il quinto e il sesto sono a terra; il terzo, il quarto, il settimo e l’ottavo in piedi. Dopo ogni sessione di tiro, i componenti del team si danno il cambio. Non sono previste ricariche e ogni errore comporta il passaggio in un anello di penalità di 75 metri.

Pertanto ogni uomo e ogni donna si trova a sparare quattro volte, alternando i poligoni a terra a quelli in piedi. Dopo l’ottava sessione di tiro non si cambia, ma deve essere percorso un ultimo giro al termine del quale si taglia il traguardo. Di conseguenza le biathlete effettuano quattro tornate (prima, terza, quinta, settima), mentre i biathleti ne percorrono cinque (seconda, quarta, sesta, ottava e nona).

La manifestazione si chiama “World Team Challenge” poiché le coppie generalmente rappresentano una nazione, anche se in passato è capitato di avere (persino tra i vincitori) squadre miste, come testimoniato dall’albo d’oro.
2002 – GREIS Michael/GLAGOW Martina [GER]
2003 – BJØRNDALEN Ole Einar/ANDREASSEN Gunn Margit [NOR]
2004 – BJØRNDALEN Ole Einar/EIKELAND Liv Kjersti [NOR]
2005 – BJØRNDALEN Ole Einar/TJØRHOM Linda [NOR]
2006 – BJØRNDALEN Ole Einar/TJØRHOM Linda [NOR]
2007 – YAROSHENKO Dimitri/IOURIEVA Ekaterina [RUS]
2008 – DERYZEMLYA Andriy/KHVOSTENKO Oksana [UKR]
2009 – SUMANN Christian (AUT)/WILHELM Kati (GER)
2010 – USTYUGOV Evgeniy/SLEPTSOVA Svetlana [RUS]
2011 – BERGMAN Carl Johan (SWE)/MÄKÄRÄINEN Kaisa (FIN)
2012 – SHIPULIN Anton/YURLOVA Ekaterina [RUS]
2013 – GRAF Florian/DAHLMEIER Laura [GER]
2014 – SEMENOV Sergey/SEMERENKO Valj [UKR]
2015 – FOURCADE Martin/DORIN HABERT Marie [FRA]
2016 – SCHEMPP Simon/HINZ Vanessa [GER]
2017 – VOLKOV Alexey/YURLOVA Ekaterina [RUS]
2018 – HOFER Lukas/WIERER Dorothea [ITA]
2019 – CHRISTIANSEN Vetle Sjåstad/RØISELAND Marte Olsbu [NOR]
2020 – ELISEEV Matvey/PAVLOVA Evgeniya [RUS]
2021 – LEITNER Felix/HAUSER Lisa Theresa [AUT]

Come si può notare la Norvegia è stata a lungo la nazione più vincente, avendo primeggiato 5 volte (2003, 2004, 2005, 2006, 2019). Cionondimeno la Russia è riuscita ad appaiare il Paese scandinavo nel 2020, raggiungendo a sua volta quota 5 affermazioni (2007, 2010, 2012, 2017, 2020). La Germania padrona di casa è invece ferma a (2002, 2013, 2016, più la parte femminile del 2009).

Sul piano degli atleti, Ole Einar Bjørndalen detiene, ancora oggi, un record ineguagliabile. Il norvegese è l’unico uomo ad aver vinto 4 volte, peraltro con tre partner diverse. Fra le donne hanno invece bissato un proprio successo sia Linda Tjørhom che Ekaterina Yurlova. Invece l’unica coppia ad aver arpionato più di un’edizione è quella composta da Bjørndalen e Tjørhom, trionfatrice nel 2005 e 2006.

Foto: La Presse