Australian Open 2023, Craig Tiley: “Djokovic sarà il giocatore da battere a Melbourne”

Il conto alla rovescia procede molto velocemente e, nei fatti, con la United Cup (29 dicembre-8 gennaio) si darà il via alla stagione 2023 del tennis. Una piccola pausa, come al solito, prima di “armarsi” di racchetta e pallina e pensare ai prossimi obiettivi. L’avventura australiana avrà nella nuova rassegna per nazioni a formazioni miste un’attrazione, ma nello stesso tempo sarà utile a tennisti e a tenniste in vista degli Australian Open.

Lo Slam inizierà il 16 gennaio e terminerà il 29 e, contrariamente a quanto è accaduto quest’anno, Novak Djokovic ci sarà. Messa in un cassetto dal nuovo Esecutivo australiano la cancellazione del visto del serbo (causata dalla mancata vaccinazione anti-Covid), il campione di Belgrado tornerà a calcare dei campi che tanto gli hanno dato in termini di successo.

Nole, infatti, ha vinto il suo primo Major in carriera nell’ormai lontano 2008 in Australia e in questo torneo è andato a segno in ben nove circostanze. Per quanto messo in mostra nella chiusura del 2022, Djokovic è da considerarsi il candidato numero uno per la vittoria finale.

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A esserne convinto è anche il direttore del Major, Craig Tiley, che in un’intervista concessa a The Age ha chiarito il proprio punto di vista: “Djokovic ha chiuso il 2022 esprimendo il miglior tennis di tutti e ha voglia di vincere 22 Slam come Nadal (vincitore degli Australian Open quest’anno, ndr). Vuole essere il più grande giocatore di tutti i tempi e credo sia l’uomo da battere“, ha dichiarato Tiley.

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