Pallavolo
Volley femminile, cosa cambia per l’Italia arrivare prima o seconda nel girone ai Mondiali
L’Italia è in lizza per il primo posto nella Pool E dei Mondiali 2022 di volley femminile. La nostra Nazionale si trova al momento al comando della classifica generale con 7 successi e 22 punti raccolti in otto partite disputate. Se vincerà lo scontro diretto con la Cina allora conquisterà il raggruppamento, se invece perderà con le asiatiche sarà o seconda (se la Cina batterà il Belgio) oppure terza (se il Brasile si imporrà contro il Belgio). I conti sono presto fatti su questo fronte e il piazzamento finale risulterà determinante perché la prima classificata affronterà la quarta nei quarti di finale, mentre la seconda se la dovrà vedere con la terza nel primo turno della fase a eliminazione diretta.
Arrivare in prima posizione potrebbe significare sfidare il Giappone, il Belgio o l’Olanda (le nipponiche sono le candidate principali), a meno che il Brasile non perda contro il Belgio e in quel caso potrebbe scivolare in quarta posizione. Concludere il girone al secondo o al terzo posto dovrebbe invece portare a un rovente testa a testa con il Brasile, che ha battuto le azzurre ai vantaggi del tie-break tre giorni fa. A meno che le vice campionesse olimpiche non incappino in ko inattesi con le padrone di casa e/o con le Yellow Tigers. Va da sè che sulla carta il primo posto sarebbe più vantaggioso, ma in uno scontro da dentro o fuori può succedere di tutto
Foto: FIVB
