Una gara sfortunata. Si complica in modo decisamente rilevante la rincorsa di Raffaele Francesco Zich verso le Finali di Torino. L’azzurro infatti si è posizionato in diciottesima posizione al termine dello short program della quinta tappa del circuito Junior Grand Prix 2022-2023 di pattinaggio di figura in scena questa settimana a Danzica, rimanendo molto indietro a causa di una prestazione contraddistinta da due errori.
Nello specifico l’allievo di Edoardo De Bernardis ha rallentato il suo cammino nei primi due elementi, cadendo nel triplo axel (sottoruotato) e mandando a vuoto la combinazione con il lutz, chiamata non valida dalla giuria. A causa delle defaillance dunque il torinese ha ricevuto una valutazione di 51.85 (22.67, 30.18), lontana oltre venti punti dalle posizioni che contano in un segmento tra le altre cose più difficile in termini di concorrenza rispetto alla tappa precedente. Una performance dunque difficile, dove la tensione ha fatto la sua parte, aspetto assolutamente normale vista la giovane età dell’atleta.
Al primo posto si è posizionato il giapponese Takeru Amine Ktaise, all’esordio assoluto nel circuito e davvero bravo a confezionare uno short d’alto profilo inaugurato con il triplo axel e proseguito con il triplo loop e con triplo lutz/triplo toeloop in zona bonus, difficoltà che gli hanno concesso di sfiorare quota 80 con 79.06 (43.39, 35.67) precedendo lo statunitense Robert Yampolsky, secondo con 77.39 (42.07, 35.32) e Rio Nakata, terzo con 76.15 (40.30, 35.85). Vicini poi anche il sudcoreano Minkyu Seo, quarto con 72.36 (36.46, 35.90) e il francese Francois Pitot, quinto con 71.33 (38.91, 33.42).
Pattinaggio artistico: Wakaba Higuchi salterà la prossima stagione
In campo femminile a farsi spazio è stata la nipponica Ami Nakai, autrice di un programma pulito sotto ogni aspetto contrassegnato dal doppio axel, dal triplo lutz in combinazione con il triplo toeloop e dal triplo rittberger in zona bonus, ricevendo una valutazione di 69.00 (39.26, 29.74) distanziando di circa tre lunghezze la sudcoreana Minsol Kwon, anche lei perfetta con una prestazione dove a fare la differenza sono stati i GOE delle trottole e una leggera inferiorità nelle components con cui si è dovuta accontentare della seconda piazza con 66.81 (38.41, 28.40). Leggermente più staccata la favorita Jia Shin, rimasta attardata al terzo posto con 63.72 (34.61, 30.11) per via di una rocambolesca caduta nella serie di passi, per la chiamata di filo d’entrata non chiaro nel lutz agganciato al triplo toeloop e per un triplo loop chiamato sul quarto.
Una caduta nel triplo flip (che ha vanificato la combinazione) ha invece inchiodato Ginevra Negrello in quindicesima posizione con 50.63 (26.26, 25.37). Trentatreesima piazza con 35.16 (18.92, 17.24) poi per Giulia Barucchi, alle prese con una caduta nel doppio axel e da qualche problema nella rotazione dei salti.
Nelle coppie d’artistico infine non hanno tradito le aspettative Anastasia Golubeva-Hektor Giotopoulos Moore, al momento al comando con 59.50 (33.82, 27.08) davanti agli statunitensi Sophia Baram-Daniel Tioumentsev, secondi con 56.33 (30.02, 26.31). Terzi invece gli ucraini Violetta Sierova-Ivan Khobta con 55.50 (31.17, 24.33).
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE FEMMINILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR COPPIE D’ARTISTICO
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
Foto: International Skating Union (Figure Skating)