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Calcio

Calcio femminile, Champions League 2023: Zurigo-Juventus 0-2, Cernoia e Bonansea decisive!

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Buona la prima per la Juventus Women nell’incontro del Gruppo C della Champions League 2022-2023 di calcio femminile. Le bianconere, inserite nel medesimo raggruppamento del Lione (campione d’Europa in carica), dell’Arsenal e dello Zurigo, hanno affrontato alla Wefox Arena la compagine elvetica e si sono imposte per 2-0 grazie alle reti di Valentina Cernoia al 71′ e di Barbara Bonansea all’85’.

Una partita in cui la Juve ha spinto fino alla fine per far suo l’incontro, venendo premiata. Un successo importante nell’economia del girone, in attesa del risultato della sfida tra Lione e Arsenal sul rettangolo verde francese.

PRIMO TEMPO – Joe Montemurro opta per un 4-3-3: Peyraud-Magnin; Lenzini, Salvai, Sembrant, Boattin; Gunnarsdottir, Pedersen, Grosso; Cernoia, Girelli, Nilden. Le padrone di casa rispondono con un assetto speculare: Romero; Riesen, Stierli, Vetterlein, Rey; Piubel, Markou, Bernauer; Megroz, Humm, Dubs. La prima occasione gol capita a Girelli: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la punta della Nazionale tenta una girata spettacolare di tacco e la palla finisce di pochissimo fuori. Al 10′ ancora Juve vicina al gol: cross di Cernoia e colpo di testa di Grosso che da buona posizione non inquadra la porta. Lo Zurigo si fa vedere su corner con Vetterlein che da pochi passi spedisce il pallone sull’esterno della rete all’11’. Al 25′ le bianconere reclamano per un mancato calcio di rigore assegnato per un fallo di mano in area di Vetterlein sul cross di Sembrant. Le campionesse d’Italia spingono e al 33′ è Nilden a sfiorare la marcatura del vantaggio: ottima conclusione della svedese e palla che si spegne a lato di poco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, dopo 4′, grande chance per la Juventus: palla strepitosa di Cernoia per Pedersen, ma Romero si rifugia in calcio d’angolo. Attacca a testa bassa la formazione di Montemurro, ma manca concretezza negli ultimi 30 metri. Al 70′ nuova chance: corner battuto da Caruso e pallone per Grosso che però non inquadra il bersaglio. La porta dello Zurigo sembra stregata, ma al 71′ c’è il gol: grande rifinitura di Caruso, Girelli difende la palla e smista per Cernoia che con una conclusione chirurgica insacca. La segnatura dà serenità alle juventine che infatti chiudono i giochi all’84’: eccezionale la palla di Grosso per Bonansea che, da neo entrata, non si lascia scappare l’opportunità e sigla il raddoppio. Non succede più nulla e il triplice fischio sancisce il 2-0.

Foto: LiveMedia/Nderim Kaceli