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Ciclismo

Vuelta a España 2022, doppietta per Mads Pedersen a Tomares; Roglic scatta e cade

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Arriva la doppietta per Mads Pedersen (Trek-Segafredo) alla Vuelta a España 2022: il danese trionfa nella sedicesima tappa della corsa spagnola, la Sanlúcar de BarramedaTomares di 189,4 chilometri avanti a Pascal Ackermann (UAE Team Emirates) e Danny Van Poppel (Bora-Hansgrohe) mettendo una ulteriore ipoteca sulla maglia verde; un finale convulso per una frazione teoricamente di trasferimento, con Primoz Roglic che prima attacca per guadagnare qualche secondo per cadere sul rettilineo finale e riportare brutte ferite a ginocchio e gomito; nel mentre, la maglia rossa Remco Evenepoel buca rimanendo staccata ad oltre 3′ dal vincitore; ma visto che questi avvenimenti arrivano negli ultimi tre chilometri, lo sloveno guadagna solo 8” sul leader della generale.

Una giornata parecchio calda viene caratterizzata fin dai primi chilometri dall’attacco di due corridori, lo spagnolo Ander Okamika (Burgos-BH) e il connazionale Luis Angel Maté (Euskaltel-Euskadi). Il gruppo si muove in maniera sonnacchiosa e i due padroni di casa toccano rapidamente i 3’50” di vantaggio, che sarà il loro picco massimo, poco prima di percorrere 30 chilometri.

La gara procede senza particolari scossoni, ma c’è un momento anche per un brivido: nella zona del rifornimento, Nelson Olivera della Movistar perde il controllo della propria bici e rischia di investire un gruppetto di tifosi a bordo strada. Fortunatamente il ciclista evita gli spettatori e il tutto si risolve con un’escursione sulla terra.

Intanto è la Cofidis di Bryan Coquard a prendersi la responsabilità dell’inseguimento, e piano piano il vantaggio della coppia di testa diminuisce fino ad essere ripresi poco prima dei -10 chilometri del traguardo; il gruppo non si fa poi sorprendere da un altro uomo della Euskaltel-Euskadi, Ibai Azurmendi, ripreso quasi immediatamente.

Si arriva al finale, con gli ultimi chilometri leggermente in salita, e ci pensa Primoz Roglic ad infiammare la giornata ai -3, con Ackermann, Van Poppel, Pedersen e Wright che gli si appiccicano alla ruota, mentre dietro la maglia rossa Evenepoel rimane attardato per una foratura. Volata a cinque per la vittoria; Pedersen parte lunghissimo e va a vincere, mentre Roglic scivola e riportando delle brutte escoriazioni rendendo dunque vano e doloroso il suo tentativo.

Foto: LaPresse