Conferme e splendidi colpi di scena nella prima giornata della quarta tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2022-2023 di pattinaggio di figura, in scena questo fine settimana in quel di Danzica, in Polonia. A spiccare nel day 1 di competizioni è Raffaele Francesco Zich, atleta che ha conquistato una inaspettata terza posizione nello short program individuale.
Un risultato importantissimo quello confezionato dall’allievo di Edoardo De Bernardis, soprattutto perché arrivato con un errore di peso. Raffaele infatti in apertura di programma è caduto nel primo elemento, il triplo axel, portando poi correttamente a termine quanto pianificato, ovvero la catena triplo lutz/triplo toeloop, il triplo loop, le tre trottole e la serie di passi. Ricevendo il riscontro più alto nelle components, l’azzurro ha dunque sbriciolato il proprio primato personale con 70.02 (36.11, 34.91), appena dodici centesimi in meno dello statunitense Joseph Klein, secondo con 70.13 (33.76, 36.37). A piazzarsi in vetta è stato invece il francese Francois Pitot, bravo a portare dalla sua parte 72.22 (38.92, 34.30) con una performance non priva di sbavature. Quarto il favoritissimo nipponico Nozomu Yoshioka cn 69.97 (35.50, 34.47), colpevole di un passaggio a vuoto nel triplo loop, chiamato degradato.
Sorprese anche in campo femminile con il primo posto provvisorio ottenuto dalla giapponese Mone Chiba anziché che dalla compagna di squadra più quotata Mao Shimada. La prima, atleta proveniente da Sendai (Patria del più grande di tutti i tempi, Yuzuru Hanyu), ha avuto la meglio ottenendo un riscontro più alto, seppur di poco, in entrambi i punteggi, realizzando il doppio axel, la combinazione triplo lutz (filo non chiaro)/triplo toeloop e il triplo loop in zona bonus e ricevendo un GOE altissimo nelle tre trottole che le ha consentito di raggiungere 70.16 (39.24, 30.92) arginando proprio Shimada, seconda con 68.81 (38.46, 30.35) in quanto rallentata da un’esecuzione non ottimale del lutz ma capace di fare la differenza nel segmento più lungo.
Pattinaggio artistico: la sentenza sul caso Valieva dovrebbe arrivare ad ottobre
Sul gradino più basso del podio si è posizionata poi la sudcoreana Chaeyeon Kim, abile a raccogliere con un programma pulito 67.61 (38.34, 29.27). Una defaillance nel triplo toeloop combinato con il triplo lutz (sottoruotato), nel triplo loop e nella trottola combinata ha invece inchiodato l’azzurra Anna Pezzetta al sedicesimo posto con 51.08 (27.19, 23.89), con buone possibilità di risalita nel libero.
Nelle coppie d’artistico poi come prevedibile a ottenere la leadership sono stati gli australiani Anastasia Golubeva-Hektor Giotopoulos Moore, primi con 58.03 (34.32, 26.51) malgrado un inizio di programma non irresistibile contrassegnato da due lievi sbavature nel triplo twist (livello 2) e nel doppio axel in parallelo. Ottima prova però per i francesi Oxana Voillamoz-Flavien Giniaux, al momento secondi a sole due lunghezze di distanza con 56.94 (33.61, 23.33). Sopra quota 50 e in lizza per la vittoria anche gli ucraini Violetta Sierova-Ivan Khobta, terzi con 55.23 (32.38, 22.85).
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE FEMMINILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR COPPIE D’ARTISTICO
Foto: International Skating Union (Figure Skating)