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Nuoto, Europei 2022, quarta giornata. 4×100 sl uomini e Silvia Scalia puntano al podio. Torna Simona Quadarella

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In mezzo ai fuochi d’artificio iniziali e quelli che si preannunciano per il gran finale, la vigilia di Ferragosto al Foro Italico presenta gare molto interessanti ma il raccolto potrebbe essere un po’ più magro per la squadra italiana rispetto alla messe di titoli dei giorni scorsi. Si assegnano cinque titoli: i 100 farfalla uomini, i 50 dorso donne, i 200 rana uomini, i 200 stile libero donne e la 4×100 stile libero uomini.

L‘Italia si affida alle frecce della 4×100 stile libero uomini che possono puntare alla medaglia d’oro. Gli azzurri, argento ai Giochi e bronzo ai Mondiali, sono i grandi favoriti con una squadra molto compatta che può contare sulle punte Miressi e Zazzeri, finalisti nella gara individuale, e su Ceccon, Frigo e Deplano, sempre in grado di assicurare frazioni di grande qualità. Francia, Olanda e Gran Bretagna gli avversari principali della formazione azzurra, ma occhio all’Ungheria di Milak.

Carta da medaglia per l’Italia anche nei 50 dorso dove Silvia Scalia può puntare in alto, dall’alto della buona impressione destata in batteria e in semifinale dove ha sbriciolato il record italiano e dal quarto tempo tra le atlete europee fatto segnare ai Mondiali di Budapest di due mesi fa. La condizione è buona. Serve una grande gara a Matteo Rivolta per inserirsi nella battaglia per il podio nei 100 farfalla, che hanno un solo padrone, l’ungherese Milak che potrebbe anche far segnare un grande crono.

C’è un ritrovato Luca Pizzini in lotta per il podio nei 200 rana, con un lotto di favoriti piuttosto ampio su livelli non straordinari, nessuna azzurra al via nei 200 stile libero donne dove Bonnet appare la favorita ma non sempre è riuscita a mantenere fede alle aspettative della vigilia.

Nelle batterie del mattino c’è grande curiosità per capire chi, in casa Italia, potrà puntare alla qualificazione alla semifinale dei 200 stile libero che hanno un grande favorito, il rumeno Popovici ma nel quale gli azzurri (al via Marco De Tullio, Stefano Di Cola, Filippo Megli e Lorenzo Galossi) potrebbero inserirsi nella lotta per il podio. Nei 100 farfalla donne obiettivo semifinali per le azzurre in una gara molto aperta. In acqua le due veterane della specialità, Ilaria Bianchi ed Elena Di Liddo che hanno già al collo l’argento della mista mista, Costanza Cocconcelli e la debuttante Antonella Crispino.

Grandi attese per l’Italia nei 50 dorso con Thomas Ceccon, quarto al Mondiale di Budapest, che parte con i favori del pronostico ma anche gli altri azzurri possono fare bene e dovranno lottare per superare il primo turno: Lorenzo Mora e i debuttanti Tommaso Stefanì e Michele Lamberti. Quattro azzurre al via anche nei 200 rana che potrebbero regalare altre soddisfazioni alla nazionale azzurra: Francesca Fangio può puntare alla medaglia, mentre Arianna Castiglioni, Martina Carraro e Lisa Angiolini si giocheranno il secondo posto in semifinale in una gara senza padrona e dunque dal pronostico apertissimo.

Vanno a caccia di un posto in finale, raggiungibile senza spendere troppe energie, la campionessa in carica Simona Quadarella e il bronzo di Glasgow e Budapest Martina Rita Caramignoli, in un 1500 stile libero che propone una sfida tra le azzurre e le ungheresi con Quadarella favorita numero uno.

Foto Lapresse