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Formula 1

F1, il curioso record di Sebastian Vettel. Nessuno nella storia si è classificato 4° tante volte quanto lui!

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La scorsa settimana Sebastian Vettel ha annunciato il proprio ritiro dalla Formula Uno al termine della stagione corrente. A oggi il tedesco, oltre a essersi laureato quattro volte Campione del Mondo, ha vinto 53 GP (terzo in termini assoluti, dietro a Lewis Hamilton e Michael Schumacher), ha realizzato 57 pole position (quarto di sempre alle spalle di Hamilton, Schumacher e Ayrton Senna) e ha firmato 38 giri più veloci in gara (quinto all-times). Cionondimeno, quanti sanno che il trentacinquenne teutonico detiene un particolare record? È il pilota ad aver concluso più Gran Premi al quarto posto nella storia del Circus!

Vettel si è classificato ai piedi del podio ben 34 volte e, in questa singolare classifica, precede l’ex compagno di squadra Kimi Räikkönen (28), nonché il suo futuro sostituto Fernando Alonso (27). Non è un caso che i primi tre siano contemporanei e appartengano tutti all’epoca corrente, in cui il numero di GP e l’affidabilità delle vetture sono cresciuti rispetto al passato. In tal senso, è verosimilmente più impressionante la mole di quarte posizioni incamerata in carriera da Gerhard Berger (26). Tuttavia, nessuno può dire di aver chiuso a ridosso della top-three tante volte quante Seb.

Forse è stato destino che il primo vero exploit concreto del tedesco sia rappresentato da una quarta piazza. Vero che entrò in zona punti all’esordio assoluto, quando sostituì l’infortunato Robert Kubica a Indianapolis 2007. Però giunse ottavo con una monoposto di vertice. Tale era la Bmw di quell’anno, autentica terza forza di un campionato dominato da Ferrari e McLaren. Vero anche che in Giappone, sotto un diluvio, si giocò il podio. Però tutto venne vanificato dall’incidente con Mark Webber in regime di Safety Car. Il primo vero graffio lasciato da Vettel arrivò in Cina, quando si piazzò appunto quarto con la Toro Rosso a Shanghai, nel famoso GP in cui Hamilton gettò alle ortiche il Mondiale insabbiandosi all’ingresso della pit-lane.

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Il feeling tra il teutonico e la “medaglia di legno” è confermato dal fatto che abbia chiuso più volte quarto (34) di quante non sia arrivato terzo (33)! Un’anomalia per un pilota del suo calibro. Inoltre le quinte posizioni non sono state certo raccolte in numero comparabile (21). Purtroppo, tante volte la quarta piazza ha rappresentato una cocente delusione per un risultato che avrebbe potuto essere migliore, soprattutto durante il suo periodo in Ferrari. Alcuni esempi? I GP d’Azerbaigian 2017 e 2018, due potenziali vittorie sfumate per “colpi di testa” di Seb.

Però non è sempre stata colpa sua. Anzi, il quarto posto della Malesia 2017 arrivò al termine di un’arrembante rimonta dopo essere partito ultimo a causa di un problema al turbo patito in qualifica. Oppure, come dimenticare l’inutile secondo pit-stop deciso dagli strateghi ferraristi nel GP di Spagna 2018 che gli costò assurdamente la piazza d’onore? Infine non va scordato il lavoro di sacrificio svolto in Belgio nel 2019, quando rimase in pista più a lungo del dovuto per fare “da tappo” alle Mercedes e favorire la prima vittoria della carriera di Charles Leclerc.

Insomma, tra una cosa e l’altra Vettel può vantarsi di essere l’uomo con più quarte posizioni nella storia della F1. Potrebbe anche rimanerlo a lungo, in quanto Alonso, che erediterà il suo volante, è a -7. Tuttavia, dal 2015 lo spagnolo in poi si è piazzato ai piedi del podio solo una volta, mentre Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton sono entrambi a -10 da Seb. Non sarà un primato memorabile, ma rimane comunque un dato curioso che caratterizza la carriera di chi ha vinto il Mondiale… in quattro occasioni!

Foto: La Presse