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Ciclismo

LIVE Tour de France 2022 in DIRETTA: scatti di Pogacar, Vingegaard resiste. Pidcock vince sull’Alpe d’Huez, 10° Ciccone

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LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DEL TOUR DE FRANCE DALLE 13.20

LA CLASSIFICA DEL TOUR DE FRANCE

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI

TADEJ POGACAR PUO’ ANCORA RISORGERE: ORA I PIRENEI, POI LA CRONOMETRO

18.30 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

18.27 Dopo anni travagliati, si rivede su ottimi livelli Chris Froome: per il britannico un terzo posto che fa tanto morale e potrebbe spronarlo a continuare l’attività anche in vista del 2023.

18.25 L’Italia ha sognato per lunghi tratti di poter sbancare con Giulio Ciccone, tuttavia l’abruzzese, che ha dovuto fronteggiare anche un virus intestinale in questa Grande Boucle, si è però staccato quasi subito sull’Alpe d’Huez quando ha attaccato Pidcock.

18.23 La nuova classifica generale:

1 1 – VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 16″ 46:28:46
2 3 ▲1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 24″ 2:22
3 4 ▲1 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 2:26
4 2 ▼2 BARDET Romain Team DSM 4″ 2:35
5 6 ▲1 YATES Adam INEOS Grenadiers 3:44
6 5 ▼1 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 6″ 3:58
7 7 – GAUDU David Groupama – FDJ 4″ 4:07
8 11 ▲3 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 10″ 7:39
9 10 ▲1 MAS Enric Movistar Team 9:32
10 8 ▼2 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 10:06

18.20 Tadej Pogacar ha attaccato due volte Vingegaard. Poco convinto il primo, molto più deciso il secondo scatto. La maglia gialla ha risposto con prontezza e senza il minimo segno di cedimento. Non sembra il miglior Pogacar, ma la strada verso Parigi è ancora infinita. Arriveranno i Pirenei, una cronometro di 40 km…

18.19 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 4:55:24
2 MEINTJES Louis Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:48
3 FROOME Chris Israel – Premier Tech 2:06
4 POWLESS Neilson EF Education-EasyPost 2:29
5 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 3:23
6 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 3:23
7 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 3:23
8 MAS Enric Movistar Team 3:26
9 KUSS Sepp Jumbo-Visma 3:26
10 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 3:32

18.16 Pogacar fa la volata e chiude quinto a 3’22”, precedendo Vingegaard e Thomas. A 3’41” chiude Bardet, che ha limitato egregiamente i danni.

18.16 Ciccone ripreso ora dal gruppetto maglia gialla, proprio in dirittura d’arrivo.

18.15 Quarta piazza per Powless a 2’28”.

18.15 Un redivivo Chris Froome chiude 3° a 2’05”.

18.14 Mas e Kuss si sono di nuovo riportati su Pogacar, Vingegaard e Thomas.

18.14 Meintjes chiude in seconda posizione a 48″.

18.13 THOMAS PIDCOCK VINCE SULL’ALPE D’HUEZ IN SOLITARIA!

18.12 Ancora una volta Thomas si riporta su Vingegaard e Pogacar. Questo terzetto sta per riprendere Giulio Ciccone.

18.12 Ultimi 700 metri per Pidcock.

18.11 CI RIPROVA POGACAR! Rasoiata secca, questa più esplosiva! Ancora una volta Vingegaard risponde presente!

18.10 E’ fatta ormai per la vittoria di tappa, Pidcock viaggia con 35″ su un combattivo Meintjes e 1’37” su un altrettanto stoico Froome. A 3’36” il gruppetto maglia gialla.

18.09 2 km all’arrivo, ora la strada spiana con pendenze al 5%.

18.09 Kuss si rimette davanti a tirare, Mas perde nuovamente terreno.

18.08 Anche Mas e Kuss rientrato su Pogacar, Vingegaard e Thomas.

18.08 La nostra sensazione? E’ vero che è scattato, ma quello di oggi non ci sembra il solito Pogacar.

18.07 Thomas, salendo con il proprio passo, riprende Pogacar e Vingegaard. Il britannico sta mettendo una bella ipoteca per il podio oggi.

18.07 Pogacar si è prodotto in uno sforzo di 200/300 metri, poi si è rialzato. Uno scatto fatto più col cuore che con le gambe.

18.06 SI RIALZA SUI PEDALI POGACAR! Per ora Vingegaard tiene il passo dello sloveno, staccati tutti gli altri!

18.05 SCATTA POGACAR! Risponde subito Vingegaard!

18.04 3,5 km al traguardo. Pidcock solo al comando con 33″ su Meintjes, 1’19” su Froome e 3’57” sul gruppetto maglia gialla dove sono rimasti i soli Kuss, Vingegaard, Pogacar, Thomas e Mas.

18.03 Forsennata ora l’andatura imposta da Kuss. E’ difficile attaccare la maglia gialla…

18.02 Si stacca anche Adam Yates. Benissimo oggi Mas, andato in crisi nella tappa di ieri.

18.02 Restano solo Kuss, Vingegaard, Pogacar, Thomas, Mas ed Adam Yates nel gruppetto maglia gialla. 4’08” il ritardo da Pidcock a 4300 metri dall’arrivo.

18.01 Kuss dà il cambio a Roglic. E si stacca Bardet…Che selezione imposta dalla Jumbo-Visma!

18.00 Powless e Ciccone dovrebbero venire riassorbiti dagli uomini di classifica. Sono già a 2 minuti da Pidcock.

17.59 Scatenato Pidcock: 24″ su Meintjes e 54″ su Froome che inizia a cedere.

17.59 La maglia gialla sta mettendo alla frusta la squadra. Grande ritmo imposto da Roglic!

17.58 Per ora Pogacar si mantiene a ruota di Vingegaard.

17.57 Fa male l’andatura di Roglic, si stacca Quintana! Anche Gaudu perde qualche metro!

17.57 Lutsenko si stacca dal gruppetto maglia gialla, dove ora si mette a tirare Roglic!

17.57 Pidcock sta pedalando avvolto da due ali di folla. Qui i corridori non possono fare altro che pregare e sperare di non prendere il Covid…

17.56 Ricordiamo che gli ultimi 2000 metri sono ‘facili’, con pendenze al 5%,

17.55 Pidcock solo in testa sull’Alpe d’Huez con 12″ su Meintjes, 24″ su Froome e 4’52” sul gruppetto maglia gialla.

17.54 7 km all’arrivo. Per ora nessun attacco da parte di Pogacar.

17.53 Molto agile e cadenzata la pedalata di Pidcock, che sembra lanciato verso il successo. Sembra meno affaticato rispetto a Meintjes e Froome.

17.52 Sta andando forte Pidcock, infatti non perde quasi nulla dal gruppetto dei favoriti. Mantiene 5 minuti a 7,6 km dal traguardo.

17.51 Vlasov si stacca dal gruppo maglia gialla, così come Pinot.

17.51 Allunga ora Pidcock. Ha 7″ su Meintjes e 11″ su Froome.

17.50 Van Aert si stacca, ora tocca a Kruijswijk tirare il plotone maglia gialla, composto ancora da una trentina di corridori.

17.49 Meintjes rimane ad un paio di secondi da Pidcock, sembra che non voglia rientrare di proposito. Froome resta a 7″. Ormai staccato definitivamente Ciccone, che vede infrangersi il sogno di domare l’Alpe d’Huez.

17.48 Van Aert, Kuss, Kruijswijk e Roglic sono i quattro compagni a disposizione della maglia gialla Vingegaard.

17.47 9 km all’arrivo, 5’07” il margine che può gestire Pidcock.

17.47 Meintjes sta per riportarsi su Pidcock. Anche Froome non molla e mantiene il connazionale nel mirino.

17.46 Tadej Pogacar sta pedalando con la bocca spalancata. Ora va a rifornirsi e prende una borraccia.

17.45 I primi cinque sono sgranati. Pidcock è davanti, a 3 secondi c’è Meintjes, a 7″ Froome, a 13″ Powless, poi Giulio Ciccone. A 5’28” il gruppo maglia gialla sempre tirato dalla Jumbo-Visma con Van Aert.

17.44 10 km all’arrivo ora.

17.44 Sfuma il sogno dell’Italia, Ciccone ora è il più in difficoltà tra i primi cinque.

17.43 SCATTA PIDCOCK! Fatica purtroppo Giulio Ciccone, Meintjes e Froome provano a rientrare.

17.42 FROOME SI METTE DAVANTI! Vediamo se ci delizierà con una delle sue famose ‘frullate’. Oggi il fuoriclasse britannico sta correndo con un orgoglio sconfinato.

17.41 Powless riesce a rientrare dopo un momento di cedimento, dunque davanti tornano in cinque. E’ Pidcock a tirare, ma adesso stanno rallentando molto.

17.40 11,5 km all’arrivo, è sceso a 5’43” il margine dei quattro al comando.

17.39 RESTANO IN QUATTRO! Si stacca l’americano Powless! Froome sta faticando, potrebbe essere il prossimo. Ma guai a sottovalutarlo…

17.38 Inizia l’Alpe d’Huez anche per il gruppo. Si stacca Benoot dopo aver lavorato a fondo, ora tocca a Van Aert scandire l’andatura.

17.37 Ciccone ora beve dalla borraccia. Fa caldissimo.

17.36 Per il momento nessuno scatto davanti. Ora è Pidcock a scandire il ritmo. Dietro sempre la Jumbo-Visma a tirare il gruppo maglia gialla, staccato 6’18” dalla vetta.

17.35 Dunque a breve assisteremo ad una corsa nella corsa. Da un lato la sfida per il successo di tappa, dall’altro lo scontro diretto tra gli uomini di classifica.

17.34 Ciccone si sta alzando spesso sui pedali, rilanciando l’andatura. Meintjes sembra l’avversario più duro per l’italiano.

17.33 6’12” il vantaggio dei cinque in fuga sul gruppo principale, dunque sarà uno di loro, con ogni probabilità, a vincere la tappa.

17.33 Ora Ciccone dà il cambio al sudafricano.

17.32 Meintjes si mette davanti a dettare l’andatura, alla sua ruota Ciccone.

17.31 INIZIATA L’ALPE D’HUEZ! Vai Giulio Ciccone, regala una gioia a questa Italia disastrata!

17.31 E’ probabile che a Vingegaard non interessi andare a riprendere i fuggitivi: in questo modo infatti impedirebbe a Pogacar (o ad altri avversari) di agguantare eventuali abbuoni.

17.30 Sempre la Jumbo-Visma della maglia gialla a tirare il plotone principale.

17.28 Powless, Ciccone, Froome, Pidcock e Meintjes restano al comando con 6’04” sul gruppo maglia gialla a 16 km dall’arrivo. Fra 2,2 km inizierà l’Alpe d’Huez!

17.27 Anche oggi Pogacar sorride alla telecamera: ieri non ha portato bene…

17.25 18,5 km all’arrivo. Ricordiamo che l’Alpe d’Huez misura 13,8 km ed ha una pendenza media dell’8,1%. I primi 11 km sono durissimi, sempre tra 9 e 11,5%! Poi nel finale spiana, con gli ultimi 2000 metri al 5%.

17.24 Giulio Ciccone non ha vissuto sin qui un Tour de France facile. Ha dovuto fare i conti anche con un virus intestinale, tuttavia ha stretto i denti ed è rimasto in corsa. Un arrivo come quello di oggi potrebbe esaltare l’abruzzese: vedremo se riuscirà ad inventare l’impresa.

17.23 Per i cinque al comando sarebbe fondamentale approcciare l’ascesa finale con 5 minuti di margine per avere buone chance di arrivare a vincere la tappa.

17.22 Ancora 8 km ed inizierà l’Alpe d’Huez. Ora la Jumbo-Visma ha considerevolmente abbassato il ritmo. Sale a 6’02” il vantaggio dei fuggitivi, che a questo punto possono farcela.

17.20 Buon pomeriggio amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 22 km di corsa che ci condurranno in cima alla mitica Alpe d’Huez!

17.18 Quattro ore di corsa percorse a 35 chilometri orari di media.

17.17 Quasi sei minuti il ritardo del plotone da Powless, Ciccone, Froome, Pidcock e Meintjes.

17.15 Buon accordo adesso tra i fuggitivi: tutti rispettano i turni.

17.14 Qualche istantanea dalla Croix de Fer:

17.13 La velocità di Tom Pidcock in discesa ha toccato addirittura i 100 chilometri orari.

17.12 30 chilometri all’arrivo!

17.10 Vedremo se la fuga riuscirà ad arrivare fino al traguardo: dipenderà dal passo del gruppo sull’Alpe d’Huez.

17.08 L’andatura è calata nel gruppo e il distacco risale ad oltre cinque minuti

17.06 Nel gruppo è Tiesj Benoot a trainare tutti in discesa.

17.04 Gli inseguitori si sono allontanati: a questo punto rimangono in cinque in fuga.

17.02 Strappo all’11/12% di pendenza affrontato in testa da un Thomas Pidcock davvero in grandissimo spolvero.

17.00 Meintjes è quello più in difficoltà in discesa, ma riesce a rientrare in un tratto che tira all’insù.

16.58 Tom Pidcock dà ancora spettacolo in discesa e gli altri fanno fatica a stargli dietro.

16.56 Quinto italiano a passare per primo sulla Croix de Fer Giulio Ciccone dopo Fermo Camellini (1947), Gino Bartali (1948), Fausto Coppi (1952) e Rodolfo Massi (1998).

16.54 Con i punti accumulati oggi Giulio Ciccone è terzo nella classifica per la maglia a pois con 35 punti, solo otto in meno di Simon Geschke. Potrebbe diventare un obiettivo per l’abruzzese.

16.52 Ecco il passaggio sulla Croix de Fer:

1. Giulio Ciccone, 20 pts
2. Neilson Powless, 15 pts
3. Louis Meintjes, 12 pts
4. Chris Froome, 10 pts
5. Tom Pidcock, 8 pts
6. Anthony Perez, 6 pts
7. Kobe Goossens, 4 pts
8. Sebastian Schönberger, 2 pts

Gruppo a 4’15”

16.51 Gli inseguitori sono ad oltre un minuto dal quintetto al comando: difficile rientrare vista la pennellata di Thomas Pidcock.

16.50 Corridore pazzesco Wout Van Aert: ha sgretolato il gruppo facendo l’ultimo chilometro della Croix de Fer ad un ritmo infernale.

16.48 Si mette davanti Wout Van Aert nel plotone: un’accelerazione che consente di guadagnare tantissimo al plotone.

16.47 Già cominciata la lunga discesa verso Allemond.

16.46 Powless ha provato a togliergli questa soddisfazione, ma è Giulio Ciccone ha passare in testa alla Croix de Fer.

16.45 Rilancia l’azione Giulio Ciccone per passare al comando sulla Croix de Fer.

16.43 Continua ad aumentare l’andatura in gruppo: il distacco è sceso a cinque minuti.

16.42 Un chilometro alla Croix de Fer.

16.40 Si sono già staccati anche Damiano Caruso e Mattia Cattaneo.

16.39 Si staccano dal gruppo anche Dylan Van Baarle, vincitore della Parigi-Roubaix, così come Brandon McNulty che poteva essere una risorsa per Tadej Pogacar.

16.38 Gli inseguitori rimangono ad una quindicina di secondi da Pidcock, Ciccone, Froome, Powless e Meintjes e possono rientrare in discesa.

16.37 Van Aert allunga per andare a prendere le borracce per i compagni di squadra.

16.36 Perde contatto anche la maglia a pois Simon Geschke.

16.35 Mancano solo tre chilometri alla cima della Croix de Fer: comincia a scarseggiare la vegetazione, si arriverà ad oltre 2000 metri di altitudine.

16.34 Accelerazione notevole nel gruppo da parte di Van Hooydonck e il gruppo comincia ad assottigliarsi.

16.33 Nel gruppo intanto Geraint Thomas perde due uomini come Luke Rowe e Jonathan Castroviejo.

16.32 Vediamo quello che può fare Chris Froome: la tappa di oggi è un bel banco di prova per verificare la condizione del quattro volte vincitore del Tour de France.

16.31 All’azione del britannico hanno risposto Meintjes, Powless, Ciccone e Froome.

16.30 Accelerazione da parte di Pidcock! Si staccano Perez, Oliveira, Goossens e Schonberger.

16.28 Quella fu davvero una grandissima edizione del Tour de l’Avenir nella quale Egan Bernal arrivò settimo e Jai Hindley undicesimo. Chissà che oggi l’americano non possa riuscire a fare un grande numero.

16.26 Powless ha grandi ricordi della Croix de Fer: su questa salita vinse l’ultima tappa del Tour de l’Avenir davanti a Lucas Hamilton e David Gaudu.

16.24 Laporte sta tirando da tantissimi chilometri: Tour de France maestoso per il francese a supporto di Vingegaard e Roglic.

16.22 Nessuno si muove tra i fuggitivi: nel gruppo controlla sempre la Jumbo-Visma della maglia gialla Vingegaard.

16.20 Superate le tre ore di corsa quando mancano 62 chilometri al traguardo: media di 33,8 chilometri orari.

16.18 L’Alpe d’Huez ha visto tantissimi vincitori illustri, chissà che Chris Froome non possa aggiungersi a questo elenco oggi.

16.16 L’ultima ascesa alla Croix de Fer al Tour de France risale al 2018 e il primo a passare in cima fu Steven Kruijswijk.

16.14 Breve tratto di discesa prima degli ultimi 12 chilometri di salita per arrivare alla Croix de Fer.

16.12 Ecco i nove uomini che compongono la testa della corsa: Anthony Perez (Cofidis), Kobe Goossens, Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM), Chris Froome (Israel – Premier Tech) e Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers).

16.10 Si accosta all’ammiraglia Pidcock per prendere qualche gel: fondamentale l’alimentazione in una tappa del genere.

16.08 Già scalati 2400 metri sui 4470 metri di dislivello previsti.

16.06 In tantissimi si rovesciano l’acqua della borraccia addosso, a testimonianza del grandissimo caldo.

16.04 Anche oggi giornata tosta per Daniel Martinez che è uno dei primi scalatori a perdere contatto dal gruppo. Condizione davvero precaria per il colombiano.

16.02 Tra i fuggitivi solo Chris Froome ha vinto al Tour de France: tutti gli altri sono a caccia della prima affermazione alla Grande Boucle.

16.00 Presente anche Wout Van Aert nelle prime posizioni del gruppo: la maglia verde sta facendo veramente un Tour de France totale.

15.58 In questo momento Tom Pidcock salirebbe in ottava posizione in classifica generale e si avvicinerebbe a Tadej Pogacar che è l’attuale maglia bianca.

15.56 Questa la composizione della fuga di giornata: Anthony Perez (Cofidis), Kobe Goossens, Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM), Chris Froome (Israel – Premier Tech) e Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers).

15.54 Distacco che ora rimane stabile attorno ai sette minuti fra il plotone e la fuga.

15.52 Sembra in buona condizione Giulio Ciccone che al Giro d’Italia ha già vinto tappe dure come quella di oggi.

15.50 Mancano 20 chilometri alla cima della Croix de Fer: questa salita non fa sconti, ci sono pochissimi tratti per rifiatare.

15.48 Sembra non far troppa fatica Thomas Pidcock: il britannico sta sorprendendo in questo Tour de France per la sua tenuta su salite impegnative.

15.46 Nessuno è ancora partito dalla testa della corsa: la Intermarché-Wanty Gobert può fare gioco di squadra avendo due corridori.

15.44 Molla la presa anche Fabio Jakobsen scortato da un suo compagno di squadra.

15.42 Vingegaard ha messo quattro uomini a tirare il gruppo per tenere sotto controllo il distacco.

15.40 Anche Peter Sagan decide di alzare bandiera bianca e di non resistere più al passo del gruppo.

15.38 Nel gruppo di testa gli unici a non aver mai vinto in carriera sono Goossens e Schonberger.

15.36 Perde contatto Caleb Ewan: per i velocisti tappe come queste sono davvero un calvario.

15.34 Diversi corridori perdono le ruote dal gruppo: le fatiche dei giorni scorsi si fanno sentire.

15.32 Aumenta il vantaggio degli attaccanti: 6’39”.

15.30 Comincia il Col de la Croix de Fer! 29 chilometri al 5,2% di pendenza media: non ci si può nascondere.

15.28 Questa la composizione della testa della corsa:

15.26 C’è un po’ di nervosismo tra i fuggitivi: devono continuare a spingere perché le ultime due salite saranno lunghe e dure.

15.24 Velocità media di 38,57 chilometri orari: considerata l’ascesa al Galibier, veramente un ritmo elevato.

15.22 Si avvicina l’attacco della Croix de Fer: una salita veramente interminabile sotto il caldo rovente.

15.20 Appena superate le due ore di corsa: mancano 86 chilometri all’arrivo, percorsi 77 chilometri.

15.18 Si mette davanti Laporte a fare l’andatura: ancora blando il ritmo nel plotone.

15.16 Pidcock sta andando forte e potrebbe davvero diventare pericoloso per la vittoria di tappa e potrebbe rientrare in un’ottima posizione nella generale.

15.14 Pidcock e Powless hanno atteso il resto della fuga al termine della discesa.

15.12 Questo l’attacco in discesa di Pidcock e Powless:

15.10 Questa la situazione a 100 chilometri dalla fine:

POWLESS
PIDCOCK

+0:07
PEREZ
CICCONE
MEINTJES
OLIVEIRA
SCHÖNBERGER
GOOSSENS
FROOME

GRUPPO
+4:04

15.08 Termina la discesa: Pidcock e Powless sono in testa in solitaria, a una decina di secondi gli inseguitori.

15.06 100 CHILOMETRI ALL’ARRIVO! Adesso Pidcock ha saltato Powless e si è portato in testa da solo.

15.04 Rientra su Powless in un battibaleno Thomas Pidcock: veramente un discesista straordinario l’ex crossista britannico.

15.02 Powless ha preso una decina di secondi di vantaggio rispetto ai compagni di avventura pennellando alla grande la discesa.

15.00 Piccola accelerazione in gruppo per prendere la discesa nelle posizioni di testa.

14.59 Neilson Powless si mette alla guida del gruppetto di testa.

14.57 Ecco che riparte la discesa, si percorrono le pendenze del Col du Télégraphe. Froome e Pidcock sono a meno di 10”dalla testa della corsa.

14.56 Evidente rallentamento del gruppo in questa fase, 3’30” il distacco.

14.55 Mentre sta per terminare la contropendenza e quindi per riprendere la discesa, Froome e Pidcock si stanno riportando sui sette di testa.

14.54 Proprio in questo momento arriva il ricongiungimento tra i quattro di testa ed i tre inseguitori. Sette uomini al comando ora. Si tratta di Anthony Perez (Cofidis), Kobe Goossens, Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ),  Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM).

14.51 Tra i battistrada e la coppia britannica c’è sempre il terzetto formato da Sebastian Schoenberger (B&B), Nelson Oliveira (Movistar) e Kobe Goossens (Intermarché).

14.49 Il ritardo del gruppo Maglia Gialla rispetto alla testa della corsa raggiunge i 2’30”.

14.48 I quattro battistrada si trovano ora sul tratto in contropendenza che divide la discesa in due parti. Il distacco di Froome e Pidcock scende sotto al minuto.

14.47 Superati i primi 50 km odierni. Ne mancano 115.

14.46 Problema meccanico per Mattia Cattaneo che dovrà cambiare la bicicletta.

14.45 In testa al gruppo chiacchierano tranquilli i tre belgi della Jumbo-Visma. Si alternano nel disegnare le traiettorie Van Aert, Benoot e Van Hooydonck.

14.43 La testa della corsa è formata da Louis Meintjes (Intermarché – Wanty Gobert Materiaux), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Neilson Powless (EF-EasyPost) ed Anthony Perez (Cofidis). Il loro vantaggio sulla coppia britannica è di 1’08”.

14.41 I due ora se ne vanno insieme e hanno preso circa 50” sul gruppo.

14.40 Ora il Campione del Mondo di Ciclocross ha rallentato per aspettare il più esperto connazionale.

14.39 Chris Froome è uno che in discesa è sempre andato forte, ma Pidcock l’ha staccato in poche curve.

14.37 Mentre Perez si lascia riprendere da Ciccone, Meintjes e Powless, Tom Pidcock sta dando assoluto spettacolo sui tornanti. Ha guadagnato già oltre 30” sul gruppo andando a riprendere Froome e alcuni dei vecchi componenti della fuga.

14.35 Questa la nuova top 10 della classifica relativa ai GPM. Con altri due HC nella frazione di oggi, la classifica potrà essere ridisegnata ulteriormente:

1 GESCHKE Simon 43 –
2 LATOUR Pierre 35 –
3 VINGEGAARD Jonas 30 –
4 BARGUIL Warren 30 –
5 PEREZ Anthony 20
6 POGAČAR Tadej 18 –
7 JUNGELS Bob 18 –
8 VAN AERT Wout 17 –
9 QUINTANA Nairo 15 –
10 CICCONE Giulio 15 

14.34 Allunga dalla testa del gruppo Tom Pidcock, uno che di discesa se ne intende.

14.32 Inizia dunque la lunghissima discesa che porterà quasi ai piedi del Col de la Croix de Fer. Quasi 40 km di discesa interrotti solo da un breve tratto in leggera contropendenza.

14.30 Dopo il passaggio di Oliveira, Goossens e Schoenberger, transita anche Chris Froome, seguito dal gruppo Maglia Gialla.

14.29 Transitano con 25” di distacco Giulio Ciccone, Neilson Powless e Louis Meintjes.

14.28 Anthony Perez si prende il GPM del Galibier ed i 20 punti in palio. Inizia bene per i francesi la tappa nel giorno della festa nazionale.

14.27 Incrementa il suo vantaggio Anthony Perez, ormai prossimo allo scollinamento.

14.26 Il quattro volte vincitore del Tour ha preso 30” sul gruppo tirato sempre da Wout Van Aert.

14.23 Chris Froome allunga con un’azione che ci riporta a qualche stagione fa. Sarebbe bello vederlo di nuovo protagonista in una tappa come quella di oggi.

14.22 30 km percorsi, ne mancano 2 allo scollinamento. Anthony Perez ha 20” su Ciccone, Meintjes e Powless. Il gruppo è a 2′ dalla testa della corsa.

14.21 In gruppo le squadre sono schierate seguendo perfettamente l’ordine della classifica generale. In testa la Jumbo del leader Vingegaard, seguita dalla DSM del secondo Bardet. Poi la UAE di Pogacar e la INEOS di Geraint Thomas.

14.19 Non solo Louvel, si sfalda il gruppetto all’inseguimento di Perez sotto la spinta di Ciccone. Rimangono con lui solo Powless e Meintjes. Si tratta sicuramente dei tre migliori scalatori tra gli attaccanti.

14.19 Matis Louvel perde le ruote dei compagni di fuga.

14.18 Ricordiamo che il GPM del Galibier è un hors-categorie. In palio dunque 20 punti per il primo a transitare sul traguardo.

14.16 4 km allo scollinamento. Perez ha preso 20” di vantaggio.

14.15 Non appena Ciccone e Meintjes hanno completato l’inseguimento, Anthony Perez ha allungato, staccando i suoi compagni di fuga.

14.14 Diventano otto in testa alla corsa. Meintjes e Ciccone si sono riportati su Anthony Perez (Cofidis), Kobe Goossens (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ),  Matis Louvel (Arkea-Samsic) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM).

14.12 Van Aert riporta ancora il gruppo sui tantissimi attaccanti. Probabilmente gli uomini delle Jumbo entrano in questi attacchi per tentare di stoppare e scoraggiare.

14.10 Finito il lavoro di Zimmerman che ha riportato Meintjes sulle ruote di Ciccone. I due sono a 35” dalla testa della corsa.

14.09 Sulla scia di Niv e Pinot si forma ancora una volta un grosso gruppo all’attacco. Ci sono addirittura tre Jumbo-Visma dentro.

14.07 Non sono ancora finiti gli scatti in gruppo. Ci prova Guy Niv della Israel, seguito a ruota da Thibaut Pinot!

14.05 Zimmerman e Meintjes stanno per raggiungere il corridore italiano della Trek.

14.03 Questo è il tratto in cui le pendenze si fanno più dure. Gli ultimi 7 km sono costantemente intorno all’8% di pendenza.

14.00 10 chilometri alla fine della salita del Col du Galibier.

13.58 Allungo di coppia di due uomini Intermarché. Si tratta di Georg Zimmerman e Louis Meintjes.

13.56 Ciccone si è riportato a 45” dal sestetto di testa. Il gruppo è segnalato ora a 1’35”.

13.54 L’abruzzese ha preso un buon vantaggio sul gruppo. Dopo una settimana difficile sembra finalmente in buona condizione.

13.52 Tenta l’allungo Giulio Ciccone!

13.52 Percorsi i primi 20 km, continua la lunga ascesa verso i 2600 metri del Galibier.

13.50 Nel frattempo il margine di Anthony Perez (Cofidis), Kobe Goossens (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ),  Matis Louvel (Arkea-Samsic) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM) è sceso a 1’20”.

13.48 Ora i giallo-neri si mettono i testa al gruppo a tirare, in particolare va il solito Van Aert. Difficile da spiegare la presenza di Roglic e Kuss in quel tentativo di fuga.

13.47 Sono proprio gli uomini della Jumbo-Visma che vanno a chiudere. Strana azione da parte dei compagni della Maglia Gialla.

13.46 Si muove un gruppo estremamente numeroso con uomini molto interessanti. Ci sono Primoz Roglic e Sepp Kuss della Jumbo, vediamo anche Aleksandr Vlasov e Tom Pidcock.

13.45 Peter Sagan tenta l’allungo. L’avventura dello slovacco finisce subito ma il suo spunto ha dato il via ad un attacco molto interessante.

13.43 Ormai Wout Van Aert ha preso il largo nella lotta per la Maglia Verde, questa la top10 dopo il passaggio odierno a Le Monetier Leas Bains:

1 VAN AERT Wout 313
2 JAKOBSEN Fabio 155 –
3 POGAČAR Tadej 148 –
4 CORT Magnus 129 –
5 PHILIPSEN Jasper 116
6 LAPORTE Christophe 114 –
7 VINGEGAARD Jonas 86 –
8 SAGAN Peter 86 –
9 CLARKE Simon 72 –
10 MATTHEWS Michael 68 –

13.41 Salita lunghissima quella che stanno affrontando ora i corridori,  ben 23 km al 5,1% di pendenza media.

13.39 Stoppato il tentativo del britannico, provano ad allungare Matteo Jorgenson, Magnus Cort e Nils Politt. Il forte vento contrario non aiuta gli attacchi.

13.38 Si muove Chris Froome. Sono tanti che come lui vogliono provare ad aggiungersi alla fuga.

13.37 Il primo a passare sul traguardo era stato Kobe Goossens.

13.36 Mentre inizia la scalata del Galibier per i fuggitivi, Wout Van Aert ci dà nuova prova della sua grandezza. Parte dal gruppo come un razzo per anticipare il passaggio allo sprint intermedio e prendere punti per la Maglia Verde.

13.35 Gli uomini che compongono la fuga sono i sopracitati Anthony Perez (Cofidis) e Kobe Goossens (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) insieme a Nelson Oliveira (Movistar), Neilson Powless (Groupama-FDJ),  Matis Louvel (Arkea-Samsic) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels-KTM).

13.32 Sono rientrati in gruppo Lampaert e Kruijswijk, coinvolto nella caduta anche Kristian Sbaragli.

13.31 Prende subito un minuto di vantaggio il gruppetto dei sei all’attacco. Potrebbe essere già partita la fuga di giornata.

13.29 Drappello di sei ora al comando, ma il plotone non si è fermato.

13.28 Attenzione, caduta in gruppo: coinvolti Yves Lampaert, prima Maglia Gialla di questo Tour, e Steven Kruijswijk, prezioso gregario di Vingegaard.

13.27 Dietro Powless si muovono Anthony Perez (Cofidis) e Kobe Goossens (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux).

13.25 Velocità altissima e diversi contrattacchi. Oggi si farà gran fatica a vedere andar via la fuga.

13.22 Tra i primi a muoversi l’americano Neilson Powless (EF).

13.20 INIZIA LA TAPPA!

13.16 Nel tratto di trasferimento cambio bici per Nairo Quintana: il colombiano ieri è stato strepitoso secondo.

13.13 In bianco invece Tadej Pogacar che proverà a riscattarsi.

13.10 In Maglia Gialla un sorridente Jonas Vingegaard, autore del capolavoro ieri e pronto ad un altro colpaccio oggi.

13.08 I corridori hanno appena iniziato il trasferimento.

13.05 La tappa scatterà alle 13.20, preceduta ovviamente da un tratto di trasferimento.

13.03 Una delle frazioni più interessanti di tutta la corsa: Galibier, Croix de Fer e Alpe d’Huez, tre salite storiche sulle Alpi.

13.00 In programma oggi la dodicesima tappa: Briançon-L’Alpe d’Huez, di 165,1 chilometri.

12.58 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della dodicesima tappa del Tour de France 2022.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della dodicesima tappa del Tour de France 2022. Arriva la frazione regina della Grande Boucle con Galibier, Croix de Fer e Alpe d’Huez: non ci si potrà nascondere.

Tappa da 165 chilometri e ben 4660 metri di dislivello da Briancon fino all’Alpe d’Huez. Pronti, via e subito ci sarà da affrontare nuovamente il Col du Galibier, stavolta da un altro versante: ben 23 chilometri al 5,1% di pendenza media e gambe dei corridori che diventeranno più pesanti sin dai primi metri della corsa. Una lunga discesa condurrà gli atleti fino a Saint-Jean-de-Maurienne: da qui comincerà la lunghissima ascesa fino al Col de la Croix de Fer (29 chilometri al 5,2% di pendenza media). Ma le fatiche non sono finite: il colpo di grazia sarà dato dall’ascesa finale all’Alpe d’Huez, una salita che è entrata nell’epica del Tour de France e del ciclismo con le imprese di Fausto Coppi, Bernard Hinault e Marco Pantani. 13,8 chilometri all’8,1% di pendenza media con picchi attorno al 12/13%.

Si riprenderà Tadej Pogacar dopo la crisi nera della giornata di ieri? Vedremo se è stata solo una giornata no passeggera o effettivamente il fuoriclasse sloveno saprà reagire sin da subito: la maglia gialla di Jonas Vingegaard ora dista ben 2’22”. Il danese è in condizione spaziale e può ripetere un’altra impresa. Occhio a Nairo Quintana e Romain Bardet, che sono usciti alla grande dalla tappa del Col du Granon, così come Geraint Thomas. Vedremo se Aleksandr Vlasov saprà rimanere incollato ai migliori. Damiano Caruso, ormai precipitato fuori classifica, può provare a centrare un successo di tappa.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE integrale della dodicesima tappa del Tour de France 2022. La partenza è prevista per le 13.20 e noi vi accompagneremo dal primo istante sino al traguardo. Buon divertimento!

Foto: Lapresse