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Roland Garros 2022, Rafael Nadal stacca Djokovic e Federer: +2 nella classifica degli Slam vinti. Ma il vaccino in Australia…

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Il Roland Garros è sempre feudo di Rafa Nadal. Il fenomeno maiorchino si è portato a casa per la quattordicesima volta lo Slam su terra battuta, battendo Casper Ruud con un netto 6-3 6-3 6-0 dimostrando ancora una volta una spanna superiore a tutti sul mattone tritato. Con questo successo, l’iberico mette un’altra tacca sulla propria cintura, conquistando il ventiduesimo Major della propria carriera.

Rafa è sempre più in testa nel conto degli Slam, staccando di due lunghezze Novak Djokovic e Roger Federer fermi ‘solamente’ a quota 20. Nessuno se lo sarebbe aspettato dopo lo stop dello scorso anno arrivato proprio in Francia, dopo la semifinale persa contro il serbo; su questo record c’è però, per i più maliziosi, un piccolo punto interrogativo, rappresentato dall’assenza di Nole all’ultimo Australian Open.

Conosciamo bene tutto ciò che successe all’inizio dell’anno: Djokovic venne escluso dallo Slam australiano per la sua reticenza al vaccino per il Covid-19, provando ad entrare nello stato oceanico con il ‘permesso speciale’ di aver contratto la malattia nei mesi precedenti. Alla fine il serbo, dopo un battage mediatico con pochi precedenti nel mondo tennistico, è rimasto a guardare, offrendo al suo avversario di una vita uno spiraglio in più per portarsi a casa il primo Slam dell’anno.

Roland Garros 2022, Rafael Nadal scaccia via le ipotesi di ritiro: “Futuro? Continuerò a provarci”

Detto ciò, l’assenza di Djokovic in Australia sminuisce l’impresa di Rafa in Australia? La risposta è tendente, e anche di molto, al no. Bisogna ricordare che l’iberico è stato fermo per il problema al piede che si porta dietro ormai da anni e che al suo arrivo in Australia, con o senza Nole, in pochissimi lo inserivano tra i principali favoriti per il successo. E la finale con Daniil Medvedev, giocatore con dieci anni di meno sulla carta d’identità ma che pareva più stanco di Nadal negli ultimi giochi dello Slam australiano, è un match che appartiene di diritto alla legacy di un grandissimo campione.

E poi, c’è anche da dire che il confronto fra i due si è tenuto anche in questo Roland Garros, in un ambiente che premeva nettamente in confronto del serbo. Match in notturna, con il numero 1 al mondo che veniva da quattro match assai comodi (l’ultimo con Schwartzman, a cui ha lasciato solo sette giochi) mentre l’iberico veniva da una battaglia da gladiatore con Felix Auger-Aliassime. Tutto remava in favore di Nole, che invece è stato spazzato via in quattro set dal king of clay.

Che ieri ha velatamente smentito chi lo dava pronto al ritiro. Rafael Nadal Parera vuole ancora provare l’ebbrezza della vittoria, vuole ancora alzare trofei. “Continuerò a provarci e a lottare” ha detto durante la premiazione. Parole di un fenomeno che forse non sarà nella migliore condizione fisica per provarci, ma che vuole ancora provarci. Non per niente, sia a inizio gennaio che a metà maggio, pensare ad un suo successo sembrava assai difficile. Smentendo tutti a suon di ‘vamos’.

Foto: LaPresse