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Roland Garros 2022, Rafael Nadal scaccia via le ipotesi di ritiro: “Futuro? Continuerò a provarci”

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Nella storia, Rafa Nadal. Un altro successo al Roland Garros, il quattordicesimo della sua carriera, in una finale dominata: il maiorchino ha lasciato soltanto sei giochi a Casper Ruud, incamerando il ventiduesimo trofeo dello Slam della carriera e prendendosi l’ovazione di tutto il Philippe-Chatrier, che in lui non vede più soltanto un campione ma un vero e proprio figlio.

Risale infatti al 2005 la prima finale del maiorchino sul mattone tritato parigino, contro l’argentino Mariano Puerta. Da lì è cominciato un rapporto di amore con la città francese, riuscendo nell’impresa di vincere lo Slam sul rosso in tre decenni differenti.

Al momento delle premiazioni, Nadal si congratula con il suo avversario Ruud: “Giocare la finale con te è stato un grande piacere. Sei un gran giocatore, ti aspetta una carriera pazzesca. Queste due settimane che hai vissuto saranno un enorme passo avanti per te e la tua famiglia, ti auguro il meglio per il tuo futuro“.

Rafael Nadal fa 14, il Roland Garros è ancora suo. Casper Ruud demolito in finale

Rafa prosegue con i ringraziamenti, soffermandosi su famiglia e squadra al suo fianco: “Quello che sta succedendo in quest’annata è fantastico. Vi ringrazio per tutto ciò che fate per me e con me, senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile. Mi avete sempre sorretto quando ero infortunato: senza di voi mi sarei ritirato da anni“.

Un’ultima frase sibillina, che potrebbe lasciare spazio ad un annuncio dolorosissimo per il mondo del tennis. Ma invece Rafa non vuole per nulla saperne di mollare, come annuncia alla folla dello Chatrier: “Descrivere le mie sensazioni è difficile, è qualcosa a cui non avrei mai pensato l’essere qui a 36 anni ed essere competitivo. Ho giocato e vinto ancora una volta la finale sul campo più importante della mia carriera. Grazie a tutto il mondo e a tutta Parigi“.

E con una frase, il fenomeno maiorchino spegne immediatamente tutto il vociare che si era sparso questa mattina, di una conferenza stampa riferita al ritiro: “Non so che cosa accadrà in futuro, ma continuerò a provarci“. Poche parole che bastano a renderci noto che Nadal non è ancora sazio dopo essere arrivato a quota 22: la carriera di Rafa non si chiude oggi.

Foto: LaPresse