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Scacchi, Europei 2022: tra le patte spunta il tedesco Bluebaum. Vocaturo a 4.5, resta in zona alta di classifica

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Giornata molto ricca di patte nelle zone alte della classifica, quella relativa al sesto turno degli Europei di scacchi 2022. In Slovenia, così, a passare in testa è un tedesco, tra i tanti di validissimo rango iscritti alla manifestazione. Matthias Bluebaum, classe ’97, della cittadina universitaria di Lemgo, tra Renania settentrionale e Vestfalia, è il nuovo leader a quota 5.5 dopo aver battuto in un intenso, ma vittorioso finale il turco Emre Can. Sono in cinque alle sue spalle di mezzo punto: l’azero Abdulla Gadimbayli (quasi un “intruso”, essendo Maestro Internazionale e non Grande Maestro, il che significa che sta andando fortissimo), gli armeni Gabriel Sargissian e Samvel Ter-Sahakyan, l’ucraino Yuriy Kuzubov e il georgiano Baadur Jobava.

Daniele Vocaturo si porta nel gruppo a quota 4.5, che comprende 25 scacchisti e che per il momento lo vede in ottima posizione per poter giocare la World Cup nel 2023, che è il premio per i primi 20. Poiché a un certo punto tutti i sistemi di trasmissione delle mosse hanno fatto le bizze su alcune scacchiere della parte alta, c’è più di qualche dubbio sulla posizione finale: secondo la sequenza mostrata c’è un matto in uno mancato dall’azero Gadir Guseinov poco prima dell’equa divisione del punto.

Più chiara e limpida, invece, la patta di Luca Moroni, molto importante perché arriva contro il terzo miglior giocatore del torneo per rating ELO, lo spagnolo David Anton Guijarro, che viene bloccato senza tanti complimenti su un finale totalmente patto e anche artistico, come si può notare dalla posizione conclusiva. Assieme a lui, salgono a quota 4 anche diversi altri azzurri. Lorenzo Lodici strappa il mezzo punto all’azero Nijat Abasov, che alla 33a mossa si lascia scappare una soluzione vantaggiosa non facile da trovare. Nel derby, Michele Godena e Pier Luigi Basso semplicemente non si fanno male e pattano, mentre chi irrompe tramite vittoria è Sabino Brunello: il nativo di Brescia, con il Nero, smonta le speranze dell’ucraino Maksym Goroshkov, finora molto sorprendente considerato l’ELO di partenza di 2111 (per confronto, l’italiano è a 2508), e d’esperienza si guadagna un finale vinto di Torre e due pedoni contro Torre. Si chiude in 78 mosse per abbandono.

Scacchi, Europei 2022: Vocaturo patta e resta a mezzo punto dal quintetto di testa. Italiani in gran giornata

A quota 3.5 rimane Alessio Valsecchi, che deve cedere il passo al francese Jules Moussard a causa di uno svarione in mediogioco che causa la perdita di due pedoni senza nessun compenso in termini di posizione. Andrea Stella, invece, arriva allo stesso punteggio in classifica senza rischiare nulla e pattando con il tedesco Dennis Wagner.

Rimane a 2.5 Alberto David, battuto con sorpresa (e con uscita dall’apertura assai precaria, sfoderando una 6… a6 con il Nero contro un abbastanza raro sistema dell’Est-Indiana già foriera di scarse fortune d’altri in passato) dal tedesco Tobias Koelle. Patta con vantaggio sprecato per Alberto Barp contro l’austriaco Thomas Bauer, così come per Angelo Damia con l’armeno classe 2006 Emin Ohanyan, che gioca male un finale vantaggioso, e per Federico Manca, che alla ventesima non vede una discreta chance con il bulgaro Valentin Mitev. Infine, resta a un punto Alessandro Franco, che perde in appena 11 mosse con l’ucraino Maksym Dubnevych.

La vera notizia di domani è che tornerà sulla scacchiera Tea Gueci, costretta a saltare ben tre turni, e lo farà proprio contro Franco. Ci sarà anche un altro derby, quello tra Damia e Barp. Ci sono diversi accoppiamenti favorevoli agli azzurri nella parte alta della classifica, mentre Daniele Vocaturo dovrà vedersela con il forte ucraino Kirill Shevchenko, numero 8 per ELO all’atto dell’iscrizione. Dal canto suo, Lorenzo Lodici dovrà vedersela con l’austriaco Markus Ragger, altro osso duro.

RISULTATI SESTO TURNO

CLASSIFICA

ACCOPPIAMENTI SETTIMO TURNO: GENERALIITALIANI

Foto: ŠZS/Luka Rifelj