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LIVE Atletica, World Indoor Tour Madrid in DIRETTA: Iapichino terza con 6.45. Terzo Weir (21.40), quarto Ponzio (21.14). Personale per Sabbatini

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LA CRONACA DELLA TAPPA

LA CRONACA DELLA GARA DI IAPICHINO

LA CRONACA DELLA GARA DI WEIR E PONZIO

LA CRONACA DELLA GARA DI SABBATINI

21.50: Il nostro appuntamento si chiude qui, grazie per averci seguito e buona serata!

21.48: Si chiude senza sussulti la gara del triplo maschile. Vince Martinez con 17.12, secondo posto per il tedesco Hess con 16.85, terzo posto per il francese Pontvianne con 16.67

21.47: Gaia Sabbatini si migliora nei 1500, mentre Del Buono fa 7 secondi in meno rispetto alla gara in cui era arrivata terza sabato ad Ancona agli Assoluti e buona serie anche per Ottavia Cestonaro, terza con 13.63 nel triplo

21.46: Le buone notizie per l’Italia arrivano da Zane Weir che avvicina il personale e chiude al terzo posto una grande gara del peso: 21.40 per l’azzurro, quarto posto con 21.14 per Ponzio. Buona prova, soprattutto per la ritrovata continuità nella serie, per Larissa Iapichino nel lungo: ha chiuso terza con 6.45

21.45: Manca solo l’ultima rotazione di salti del triplo maschile per la chiusura del meeting

21.43: Ancora un buon salto di Cestonaro a 13.62, Rojas invece non riesce a migliorarsi e si ferma a 14.90. Vince Rojas davanti a Povea e Cestonaro

21.41: Problemi in partenza per lo statunitense Hall che si distende bene e vince in 6″57, tempo peggiore di quello fatto da Jacobs ad Ancona domenica, secondo posto per lo statunitense Rodgers con 6″60, terza piazza per il francese Vicaut in 6″62

21.34: Il francese Pontvianne con 16.67 supera Pereira al terzo posto nel triplo maschile

21.34: Ultima gara in programma, i 60 piani uomini con Van Gool (Ned), Hall (Usa), Vicaut (Fra), Lopez (Esp), Pereira (Bra), Azu (Gbr), Rodgers (Usa), Nascimento (Por)

21.32: Ottima rimonta della olandese Sdney che si impone con un ottimo 7″95, record personale. perde smalto Hurske, dopo un’ottima partenza, anche per via di un tocco nel penultimo ostacolo. E’ seconda in 8″00, terzo posto per l’irlandese Lavin in 8″14

21.29: Due centimetri!!! 15.41 per Royas nel penultimo salto. Due centimetri più avanti c’era il record del mondo!

21.27: Ancora un buon 13.59 per Ottavia Cestonaro al quinto salto. Vediamo Royas che ha saltato lunghissimo ma nullo negli ultimi due salti

21.25: Entrano in pista le protagoniste dei 60 ostacoli femminili: Radsma (Esp), Lavin (Irl), Hurske (Fin), Errandonea (Esp), Queiros (Por), Benach (Esp), Sedney (Ned), Vazquez (Pue)

21.24: Il tedesco Hess con 16.85 consolida il secondo posto ma Martinez è lontano

21.21: Vittoria per Martinez sul filo dei millimetri con 7″56, secondo posto per Llopis con 7″56 (record personale) e terzo posto per il britannico King in 7″57 (record personale)

21.20: Dovrebbe essere Martinez il vincitore dei 60 ostacoli. per lui e Llopis grande rimonta su King . Serve il fotofinish

21.17: Tutto pronto per la finale dei 60 ostacoli maschili. Al via Traber (Ger), Pozzi (Gbr), Martinez (Esp), King (Gbr), Larrinaga (Por), Llopis (Esp), Trajkovic (Cyp), Joseph (Sui)

21.12: Cestonaro si migliora al quarto salto con 13.63. Ancora un nullo per Royas, secondo posto per Povea con 14.08

21.10: Martinez, Hess, Pereira nelle prime tre posizioni del triplo

21.09: Non riesce l’impresa del record del mondo all’etiope Tsegay che chiude in 3’57″38 una gara fatta praticamente da sola. Secondo posto per l’etiope Meshesha con 4’02″22, terza piazza per l’etiope Hailu con 4’03″28. Sabbatini chiude al quarto posto con 4’10″25, primato personale, Del Buono è nona con 4’12″14

21.06: Si spezza in due il gruppo. Tsegay segue la lepre, Sabbatini e Del Buono restano dietro

21.04: Due le azzurre al via nei 1500 donne, Gaia Sabbatini e Federica Del Buono. Tsegay punta al record del mondo. Queste le protagoniste: Del Buono (Ita), Hull (Aus), Meshesha (Eth), Bahta (Swe), Hailu (Eth), Tsegay (Eth), Munoz (Esp), Embaye (Eth), Sabbatini (Ita), Hall (Aus), Lemiesz (Pol)

20.58: Rimonta facile per il britannico Giles che con un ottimo rettilineo finale vince in 1’45″43 la gara superando lo spagnolo Garcia (1’45″82), terzo posto per De Arriba con 1’45″97

20.57: Ancora un nullo per l’azzurra Cestonaro nel triplo

20.56: E’ il momento degli 800 maschili con De Arriba (Esp), Ben (Esp), Ordonez (Esp), Garcia (Esp), Kramer (Swe), Saruni (Ken), Giles (Gbr), Kipruto (Ken), Sanchez-Valladares (Esp)

20.55: Nel triplo Lazaro Martinez vola a 17.12 ed è nettamente in testa davanti a Hess (16.60) e a Pereira (16.28)

20.54: Nell’alto l’australiana Patterson supera al primo tentativo 1.96, poi arrivano tre errori a 2 metri

20.52: Mihaljevic si migliora ma non basta: 21.83 per il croato che sarà secondo. Vittoria per il polacco Bukowiecki che mostra il cartello “Stop War!”

20.51: Ancora un nullo per Ponzio che chiude al quarto posto, terzo posto per Weir che trova all’ultimo lancio la misura migliore, 21.40!

20.49: Swiety-Ersetic vince la battaglia per la corda con Healy. la polacca vince con un ottimo 51″22! E’ record personale e conferma la condizione di Swiety Ersetic. Nel finale Morauskaite con 56″33 supera Healy

20.47: Tutto pronto per la finale A dei 400 donne. Al via Bueno (Esp), Morauskaite (Ltu), Swiety-Ersetic (Pol), Healy (Irl)

20.45: Spettacolare 15.35 per la venezuelana Royas! Ovviamente è in testa a 8 centimetri dal record mondiale! Nullo il secondo salto di Cestonaro

20.45: Lazaro Martines con 16.86 è in testa alla gara del triplo

20.43: Patterson supera 1.93 al primo tentativo, tre errori per Junnila e dunque vittoria per la australiana Patterson che ora cercherà il record mondiale stagionale a 2 metri, secondo posto per la finlandese Junnila, terzo posto per la montenegrina Vukovic

20.40: Ponzio con 21.11 non riesce a migliorarsi, mentre Weir fa nullo al penultimo lancio

20.39: Eliminate a 1.90 nell’alto Borthwick e Vukovic che chiude al terzo posto. Junnila e Patterson si giocano il primo posto

20.38: Si migliora ulteriormente nel peso Bukowicz! Il polacco avvicina il personale con 21.91 e consolida il primo posto davanti a Mihaljevic, Weir e Ponzio

20.37: Se ne va a un giro dalla fine la australiana Cationa Bisset che vince in 2’00″16, secondo posto per la britannica Treacy con 2’01″89, terza piazza per la tedesca Hering con 2’01″99

20.35: Nell’alto eliminata Tuuri. Patterson e Junnila superano 1.90 al primo turno, due errori per Borthwick e Vukovic

20.34: Lancio da 20.66 per Weir nella quarta rotazione. L’azzurro resta terzo

20.34: Queste le protagoniste degli 800 donne: Ibarzabal (Esp), Martin (Esp), Kuisivisto (Fin), Selman (Gbr), Hering (Ger), Romero (Esp), Pinacchio (Esp), Treacy (Gbr), Bisset (Aus), Moreno (Esp)

20.33: Salto da 13.53 per Ottavia Cestonaro per aprire la gara del triplo

20.32: Ancora un nullo, il terzo su quattro lanci, per Ponzio che resta quarto

20.29: Nell’alto Borthwick si è salvata a 1.83 al terzo tentativo ed ha superato 1.87 al primo. Errori invece per Junnila e Tuuri

20.28: Questi i protagonisti della finale del salto triplo maschile: Pereira (Por), Andrikopoulos (Gre), Bellido (Esp), Pontvianne (Fra), Lipsanen (Fin), Maertinez (Cub), Hess (Ger)

20.27: Tre le atlete in gara nel salto triplo femminile e c’è l’azzurra Ottavia Cestonaro: Cestonaro (Ita), Povea (Cub), Rojas (Ven)

20.26: Ancora nullo per Weir che scende al terzo posto, superato da Mihaljevic che raggiunge 20.49. Sempre in testa Bukowiecki

20.24: Grande volata di Selemon Barega che vince 7’34″03, secondo posto per Girma che ha aspettato un po’ troppo ad uscire e alla fine non è riuscito a rimontare come gli era riuscito a Torun (7’34″09). Terzo posto per lo spagnolo Mechaal (7’35″26), quarto per lo spagnolo Katir (7’35″73)

20.23: Accelera Barega ma sono in quattro davanti all’ultimo giro. Mechaal sembra in difficoltà

20.22: Barega e Girma davanti ma Mechaal ed Katir non mollano quando mancano meno di 1000 metri

20.21: Ancora un nullo per Ponzio che resta terzo al momento

20.21: Se ne vanno in cinque, davanti c’è Barega quando lascia anche l’ultima lepre

20.20: Nei 3000 ritmo elevatissimo delle lepri, gruppo molto allungato

20.19: Nell’alto anche Patterson supera 1.83 al primo tentativo, mentre Borthwick commette un doppio errore come Rodriguez

20.17: Nullo il secondo lancio di Weir che resta secondo

20.16: Junnila, Tuuri e Vukovic superano 1.83 al primo tentativo

20.15: Con 21.14 nel peso Nick Ponzio si inserisce al terzo posto provvisorio. Mihaljevic per ora si ferma a 21.12, quarto

20.12: Entrano in pista i protagonisti di una delle gare più attese della serata, i 3000 metri uomini con Etiopia contro Spagna. Al via Hay (Fra), Akankam (Mar), Jimenez (Esp), Catrofe (Uru), Katir (Esp), Girma (Eth), Banega (Eth), Mechaal (Esp), Mortiner (Gbr), Martos (Esp), Fares Jlassi (Mar), Nader (Port), Hailesilassie (Eri), Kosgei (Ken), Yihune Taye (Eth), Guerrero (Esp), El Khayami (Esp)

20.11: Borthwick e Tuuri superano 1.78 al primo tentativo

20.09: Bukowiecki lancia a 21.84 e si prende subito il comando del getto del peso. Buon lancio di Weir a 21.21, secondo posto per l’azzurro

20.08: Nullo il primo lancio di Ponzio. In testa c’è Belo con 20.22 quando ancora deve essere completata la prima rotazione

20.01: Tra poco al via anche la gara del salto in alto femminile con Tuuri (Fin), Rodriguez (Col), Junnila (Fin), Borthwick (Gbr), Vukovic (Mnr), Patterson (Aus)

19.59: C’è di nuovo Italia in gara con una delle gare più attese, il getto del peso uomini con Zane Weir e Nick Ponzio. Questi i protagonisti: Bertemes (Lux), Belo (Por), Pinedo (Esp), Arnaudov (Por), Tobalina (Esp), Ponzio (Ita), Mihaljevic (Cro), Bukowiecki (Pol), Weir (Ita)

19.58: Lo statunitense Rodgers vince la seconda semifinale dei 60 con 6″65, secondo Azu con 6″71, terzo Pereira con 6″72. I ripescati sono Nascimento e Lopez

19.53: Al via nella seconda semifinale dei 60 piani uomini: Mateo (Esp), Sanchez (Esp), Pereira (Bra), Azu (Gbr), Rodgers (Usa), Safo-Antwi (Gha), Nascimento (Por)

19.51: Lo statunitense Hall con 6″51 vince la prima semifinale sopravanzando Vicaut (6″65) e Van Gool (6″66). Potenziali ripescati Lopez (6″72), Gonzalez (6″81)

19.47: Tra poco il via della prima semifinale dei 60 piani uomini con Hernandez (Esp), Gonzalez (Esp), Van Gool (Ned), Hall (Usa), Vicaut (Fra), Lopez (Esp), Saez (Esp)

19.45: L’olandese Sedney si impone nella seconda semifinale dei 60 ostacoli donne con il tempo di 8″08, la spagnola Benach è seconda con 8″11, terza la portoghese Queiros con 8″20. Ripescate Radsma e Vazquez

19.43: Al via nella seconda semifinale dei 60 ostacoli donne Queiros (Por), Parmo (Esp), Benach (Esp), Sedney (Ned), Vazquez (Pue), Sanchez (Esp)

19.41: Il lungo vede il successo della britannica Ugen con 6.67, secondo posto per la spagnola Diame con 6.51, terza piazza per Larissa Iapichino con 6.45

19.41: La finlandese Hurske vince la prima semifinale dei 60 ostacoli donne con 8″04, poi l’irlandese Lavin con 8″08, la spagnola Errandonea con 8″21. Potenziali ripescate Radsma con 8″35 e Lopez con 8″47

19.39: Al via nella prima semifinale dei 60 ostacoli donne Lopez (Esp), Radsma (Esp), Lavin (Irl), Hurske (Fin), Errandonea (Esp)

19.38: Chiude al terzo posto Larissa Iapichino che si ferma a 6.10 nel sesto salto

19.35: Grande salto della britannica Ugen che torna in testa con 6.67 nel lungo quando inizia l’ultima rotazione di salti

19.34: Il kuwaitiano Aliouwa si aggiudica la seconda semifinale dei 60 ostacoli con 7″50 ma viene squalificato, vince lo svizzero Joseph con 7″60, secondo posto per lo spagnolo Llopis con 7″64, terzo per il cipriota Trajkovic con 7″64, quarto per il portoghese Larrinaga con 6″67, ripescato dalla prima semifinale il britannico Pozzi

19.32: La spagnola Diame vola in testa con 6.51 al quinto salto, mentre Larissa Iapichino scende al terzo posto e si ferma a 6.22

19.29: Al via nella seconda semifinale dei 60 ostacoli uomini: Balaguer (Esp), Larrinaga (Por), Alyouha (Kuw), llopis (Esp), Trajkovic (Cyp), Joseph (Sui), Revenga (Esp), Gale (Esp)

19.27: Lo spagnolo Martinez con 7″59 vince la prima semifinale dei 60 ostacoli uomini, secondo il britannico King con 7″61, terzo il tedesco Traber con 7″69, solo quarto il britannico Pozzi con 7″73, che attende il ripescaggio assieme a Sanchez, quinto in 7″88

19.26: Non si migliora Larissa Iapichino al quarto tentativo: 6.41, resta al secondo posto

19.26: Al via nella prima semifinale dei 60 ostacoli uomini: De Esquiroz (Esp), Cisneros (Esp), Traber (Ger), Pozzi (Gbr), Martinez (Esp), King (Gbr), Sanchez (Esp), Prados (Esp)

19.25: Nel lungo si ritira Maria Vicente, vittima di un infortunio

19.23: La irlandese Sophie Becker con 53″98 vince la finale B dei 400 donne

19.18: Sale ancora Larissa Iapichino che si riprende il secondo posto con un discreto 6.45

19.16: La spagnola Diame con 6.44 si insedia al secondo posto nel lungo

19.15: Tra poco il via della finale B dei 400 femminili. Al via Claes (Bel), Horvat (Slo), Azevedo (Por), Bokesa (Esp), Becker (Irl)

19.12: Larissa Iapichino raggiunge 6.37 e si insedia al secondo posto alle spalle di Ugen

19.09: Buon salto della britannica Ugen che va al comando con 6.48

19.07: La gara di Larissa Iapichino inizia con un non eccezionale 6.17. In testa c’è Veiga con 6.21 quando si deve ancora completare la prima rotazione di salti. Non sono in gara Sagnia e Burks

19.00: Al via nella prima gara di serata, il salto in lungo femminile Larissa Iapichino. Queste le protagoniste: Veiga (Por), Mitxelena (Esp), Iapichino (Ita), Sagnia (Swe), Vicente (Esp), Burks (Usa), Ugen (Gbr), Diame (Esp)

18.58: La star della serata sarà la triplista colombiana Yulimar Rojas che torna in gara sei mesi dopo il successo al meeting di Zurigo sulla pedana che l’ha vista migliorare il record del mondo indoor nel 2020 con 15.43, primato che potrebbe essere in pericolo domani sera. Ci sarà un po’ di Italia anche in questa gara con la vice-campionessa tricolore Ottavia Cestonaro che proverà a migliorare il 13.70 che gli è valso il secondo posto ad Ancona.

18.55: Al via anche Federica Del Buono che nei 1500 è stata solo terza ad Ancona con un deludente 4’19”62 che l’azzurra cercherà di migliorare.

18.52: Occhi puntati per l’Italia anche sul mezzofondo dove sono al via due delle protagoniste della stagione. L’attesa è soprattutto per Gaia Sabbatini che domenica ad Ancona negli 800 ha fatto segnare il terzo tempo all time in Italia: 2’01”07 che stasera nei 1500 se la vedrà con alcune delle migliori del panorama mondiale, a partire dalla primatista del mondo Gudaf Tsegay, attesa a un nuovo assalto al suo record mondiale di 3’53”09 dopo il 3’54”77 di martedì scorso a Torun.

18.49: Tanta voglia di riscatto per Larissa Iapichino che ha ancora molta rabbia in corpo per il triplo nullo nella gara che assegnava il titolo italiano ad Ancona con le tante polemiche che hanno accompagnato quel terzo salto da 6.50 che le sarebbe bastato per vincere l’oro e che invece ha causato l’uscita di scena perché considerato in ritardo nullo.

18.46: Assente la star azzurra Marcell Jacobs, al Centro Deportivo Municipal Gallur di Madrid cercheranno di recitare ruoli da protagonisti prima di tutto i due pesisti di punta del movimento italiano, Nick Ponzio che ha appena conquistato il suo primo titolo tricolore con 21.34 ad Ancona dopo aver fatto segnare il record personale a Torun (21.52) e Zane Weir che pure a Torun aveva migliorato il personale (21.50) e domenica ad Ancora si è dovuto accontentare del secondo posto agli Assoluti.

18.43: Tante le stelle iscritte in una serata di grande atletica nell’appuntamento di chiusura del massimo circuito internazionale al coperto, a meno di tre settimane dai Mondiali che si terranno a Belgrado dal 18 al 20 marzo.

18.40: Buonasera agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della settima e ultima tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Madrid in Spagna.

Orari, programma, Tv e streaming della tappa di Madrid del World Indoot TourLa presentazione della tappa di Madrid del World Indoor TourIl nuovo libro di Larissa IapichinoLa cronaca della tappa di Torun del World Athletic Indoor TourGli italiani in gara a MadridMarcell Jacobs rinuncia a Madrid 

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della settima e ultima tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Madrid in Spagna. Tante le stelle iscritte in una serata di grande atletica nell’appuntamento di chiusura del massimo circuito internazionale al coperto, a meno di tre settimane dai Mondiali che si terranno a Belgrado dal 18 al 20 marzo.

Assente la star azzurra Marcell Jacobs, al Centro Deportivo Municipal Gallur di Madrid cercheranno di recitare ruoli da protagonisti prima di tutto i due pesisti di punta del movimento italiano, Nick Ponzio che ha appena conquistato il suo primo titolo tricolore con 21.34 ad Ancona dopo aver fatto segnare il record personale a Torun (21.52) e Zane Weir che pure a Torun aveva migliorato il personale (21.50) e domenica ad Ancora si è dovuto accontentare del secondo posto agli Assoluti. Tanta voglia di riscatto per Larissa Iapichino che ha ancora molta rabbia in corpo per il triplo nullo nella gara che assegnava il titolo italiano ad Ancona con le tante polemiche che hanno accompagnato quel terzo salto da 6.50 che le sarebbe bastato per vincere l’oro e che invece ha causato l’uscita di scena perché considerato in ritardo nullo.

Occhi puntati per l’Italia anche sul mezzofondo dove sono al via due delle protagoniste della stagione. L’attesa è soprattutto per Gaia Sabbatini che domenica ad Ancona negli 800 ha fatto segnare il terzo tempo all time in Italia: 2’01”07 che stasera nei 1500 se la vedrà con alcune delle migliori del panorama mondiale, a partire dalla primatista del mondo Gudaf Tsegay, attesa a un nuovo assalto al suo record mondiale di 3’53”09 dopo il 3’54”77 di martedì scorso a Torun. A Sabbatini non resterà che tenere il ritmo del gruppo inseguitore e provare a migliorarsi ulteriormente. Stessa cosa per Federica Del Buono che nei 1500 è stata solo terza ad Ancona con un deludente 4’19”62 che l’azzurra cercherà di migliorare.

La star della serata sarà la triplista colombiana Yulimar Rojas che torna in gara sei mesi dopo il successo al meeting di Zurigo sulla pedana che l’ha vista migliorare il record del mondo indoor nel 2020 con 15.43, primato che potrebbe essere in pericolo domani sera. Ci sarà un po’ di Italia anche in questa gara con la vice-campionessa tricolore Ottavia Cestonaro che proverà a migliorare il 13.70 che gli è valso il secondo posto ad Ancona. L’oro dei 10.000 Selemon Barega (Etiopia) rinnova il derby dei 3000 con il connazionale Lamecha Girma che l’ha battuto due volte nelle ultime settimane, la campionessa della 4×400 mista Justyna Swiety-Ersetic (Polonia) sarà in pista nei 400.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della settima e ultima tappa del World Indoor Athletic Tour in programma a Madrid in Spagna. Le gare avranno inizio alle 19.00  e noi seguiremo tutti gli eventi con i nostri aggiornamenti in diretta. Buon divertimento!

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