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Short track, Pechino 2022, Arianna Fontana: “Quest’oro volevo riportarmelo a casa. Questa è per tutti quelli che mi hanno sostenuto”

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Ancora oro: Arianna Fontana si riveste dei panni di regina dei 500 metri nello short track alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Un successo voluto, cercato con grande insistenza, fino all’ultimo sorpasso che le ha dato la massima soddisfazione possibile.

Queste le sue prime parole ai microfoni della Rai: “Non ho molte parole in questo momento, sto ancora immagazzinando tutto quanto. E’ stata una finale che non so come descrivere. Fin dalla ripartenza ho visto che l’olandese voleva per forza partire davanti. Quando l’ho vista così aggressiva l’ho lasciata andare, poi quando ho visto che iniziava solo a far tracce e non velocità ho capito che era il momento giusto per attaccare. Di solito io non urlo, anzi sono molto “pacata” quando vinco, ma è stato un momento di sfogo e liberazione per tutto quello che io, allenatore e famiglia abbiamo dovuto passare in questi ultimi anni. Questo è per tutti quelli che mi hanno sostenuto. Questa medaglia è per loro che hanno sofferto con me“.

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E sul contesto: “Il primo giorno di gare era più nervoso lui di me. Anche lui sente un po’ la tensione, sa quello che ho dovuto passare e l’ha passato anche lui. E’ stato la mia roccia in questi anni, ha fatto un lavoro incredibile, ha mantenuto un programma ottimo nonostante tutto. Questo oro è frutto di tanto lavoro, sudore, lacrime. Ora sono molto felice e tranquilla“.

Un particolare movimento sul gradino più alto: “Quel gesto sul podio? Volevo essere qui di nuovo dopo quattro anni ed è stata una bella conferma. Gara dopo gara ci ho creduto sempre di più, e salire di nuovo su quel gradino. L’ho rincorso quell’oro a PyeongChang, questo non l’ho rincorso, ma volevo riportarmelo a casa“.

Foto: LaPresse