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Formula E, E-Prix Mexico City: Mortara e Mercedes contro tutti

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Il viaggio della Formula E prosegue da Città del Messico per il terzo appuntamento stagionale. Dopo una stagione d’assenza torna uno degli E-Prix più storici della categoria, presente ininterrottamente dal 2016 al 2020. La manifestazione è saltata lo scorso anno in quel di Puebla in seguito all’emergenza sanitaria che come risaputo ha trasformato l’impianto dedicato ai fratelli Rodríguez in un centro per la gestione del COVID-19.

L’evento che ci apprestiamo a vivere è oltremodo particolare, l’unico all’interno di un impianto permanente. Ricordiamo infatti che la struttura è la medesima che accoglie il Mondiale di F1, il disegno è per ovvie ragioni differente. La pista ha infatti una metratura di 2.606 km, intervallati da 16 curve. Non sono mancate le modifiche nel corso degli anni, l’ultima delle quali nel 2020 quando fu rimossa, per ragioni di sicurezza, una chicane presente in corrispondenza dell’ultima curva del disegno della F1.

Lucas Di Grassi è l’unico ad aver vinto due volte in questo tracciato. Il brasiliano di Venturi, ex volto di Audi Sport, ha primeggiato nel 2017 e nel 2019 ed è senza dubbio uno dei favoriti per l’appuntamento che ci apprestiamo a vivere. Nell’albo d’oro spicca anche la presenza del belga Jerone D’Ambrosio (2016), del tedesco Daniel Abt (2018) e dell’australiano Mitch Evans (2020). I primi due non sono più presenti nel gruppo, il terzo è iscritto regolarmente alla serie con Jaguar.

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Mercedes è senza dubbio la vettura da battere, ma attenzione alle due monoposto di Venturi. L’olandese Nick De Vries ed il belga Stoffel Vandoorne si sono infatti piegati nella seconda prova della stagione ad Edoardo Mortara, pilota che non ha bisogno di presentazioni. Cercano un riscatto le DS Techeetah con il francese Jean-Éric Vergne ed il portoghese Antonio Felix Da Costa, piloti che hanno deluso le attese nelle prime due competizioni dell’anno.

Foto: LPS