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Calcio, Coppa Italia: Napoli-Fiorentina 2-5. I viola espugnano il Maradona e vanno ai quarti

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Si è appena concluso il secondo ottavo di finale dell’edizione 2021-2022 del torneo della Coppa Italia di calcio, Napoli-Fiorentina, con la vittoria degli ospiti per 2-5 dopo i tempi supplementari. Andiamo a vedere come sono andate le cose nel match fra i campani e i toscani.

Al Maradona la partita è frizzante e un po’ nervosa. Le squadre si sfidano a viso aperto e infatti le emozioni e i gol non mancano, soprattutto nella coda della prima frazione. Al 41′ bussa la Fiorentina con Vlahovic: il serbo sfrutta il traversone di Saponara, brucia il diretto marcatore (il partenopeo Tuanzebe) e insacca il punto del momentaneo 0-1.

Al 44′ però arriva il pareggio dei padroni di casa: mischia in area ospite, la palla esce dal raggruppamento arrivando sul destro di Mertens, il quale “a giro” trova l’angolo lontano per impattare sull’1-1. Il primo tempo sembra chiudersi, ma negli ultimi respiri, ecco arrivare un episodio che cambia la partita.

Incomprensione fra Venuti e Dragowski, Elmas fiuta la chance di rubare la sfera e lo fa costringendo il portiere viola a fermarlo con le cattive. Il macedone subisce fallo, l’arbitro arriva espellendo l’estremo difensore polacco. Dopo la pausa, le squadre tornano in campo con una discrepanza numerica: Napoli in undici, Fiorentina in dieci.

Questo non abbatte i viola, anzi, la formazione di Italiano si difende in tutti i modi e al 57′ passa nuovamente in vantaggio: punizione dal limite calciata da Biraghi che dopo aver colpito la barriera controlla la ribattuta e col mancino fa centro trovando la griffe dell’1-2.

La squadra di Spalletti incassa il colpo, senza però lasciare troppo tempo per tornare ad attaccare a caccia di un nuovo pareggio. All’80’ Lozano coglie il palo, mentre pochi minuti prima sul terreno di gioco l’Italia calcistica aveva idealmente riabbracciato il ritorno di Piatek, pronto a rilevare uno stremato Vlahovic.

Quattro minuti dopo è sempre Lozano protagonista: prima l’arbitro lo ammonisce per un pestone ai danni di Nico Gonzalez ma poi, dopo una revisione al VAR, il direttore di gara cambia il colore del cartellino espellendo il messicano. Per gli ultimi sei minuti di gara, le due squadre sono dieci contro dieci.

I padroni di casa perdono la testa e lasciano tanti spazi. Nel recupero i campani restano addirittura in nove, perché Fabian Ruiz viene espulso, ma quando tutto sembra finito Malcuit dalla destra butta dentro il pallone dell’Ave Maria sul quale si avventa Petagna per timbrare il 2-2 e mandare le squadre ai supplementari.

Con soli diciannove giocatori sul terreno di gioco, alcuni molto stanchi, le situazioni da gol si susseguono. Al 105′ cross dalla sinistra di Maleh, la palla arriva a Venuti: Meret viene battuto. E’ 2-3 per la Fiorentina, che chiude al meglio il primo tempo supplementare tornando, per la terza volta, in vantaggio.

Il Napoli questa volta cede. Il secondo tempo supplementare si apre con il colpo del ko, che i toscani sferrano con Piatek: il Pistolero combina, negli spazi aperti, ancora con Venuti, scatenato, e davanti alla porta non trema andando a mettere sul tabellino la rete del 2-4.

Lo score diventa addirittura 2-5 quando al 119′ Maleh va in gol pure lui definendo ulteriormente il risultato finale di questa sfida. La Fiorentina si aggiudica il match qualificandosi ai quarti di finale della competizione, dove affronterà l’Atalanta, che ieri invece ha regolato 2-0 il Venezia.

Foto: LaPresse