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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Bormio. Dominik Paris deus ex machina della Stelvio

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Come tradizione, appena concluse le festività del Natale, la Coppa del Mondo di sci alpino si trasferisce in quel di Bormio dove, dal 28 al 30 dicembre, vedremo una discesa e due superG, uno dei quali andrà a recuperare quello che non si è potuto disputare a Beaver Creek. Gli specialisti della velocità saranno di scena sulla mitica “Stelvio”, uno dei tracciati più duri, provanti e severi del calendario. Vedremo tre gare su una pista che, spesso, ha visto trionfare gli austriaci, ma che nelle ultime edizioni ha eletto il nostro Dominik Paris come vero e proprio padrone di casa.

La prima assoluta della “Stelvio” è avvenuto il 29 dicembre 1993 con la discesa vinta dall’austriaco Hannes Trinkl davanti al lussemburghese Marc Girardelli ed allo statunitense Tommy Moe. Nel 1995, quindi, Bormio ha ospitato le importanti Finali stagionali. La discesa andò al francese Luc Alphand davanti all’americano A.J. Kitt ed al norvegese Lasse Kjus, mentre nel superG salì la vittoria andò all’austriaco Richard Kröll davanti ai nostri Peter Runggaldier e Werner Perathoner. Nel gigante, invece, arrivò il successo di Alberto Tomba.

Tocca poi all’edizione del 1997 con il gradino più basso del podio per il nostro Kristian Ghedina nella discesa vinta da Luc Alphand, con l’elvetico William Besse nella piazza d’onore. Si entra in un periodo nel quale l’Austria banchetta sulle nevi valtellinesi per lunghi anni. Per rivedere l’Italia in auge a Bormio, infatti, dobbiamo tornare al 2007. Nelle due discese in programma, la prima andò all’austriaco Michael Walchofer, davanti allo svizzero Didier Cuche ed all’austriaco Mario Scheiber, mentre la seconda segnò il bis di Walchofer, davanti al nostro Peter Fill e, ancora, a Mario Scheiber.

Passiamo al 2009. Arriva il secondo trionfo azzurro con Christof Innerhofer in grado di rompere il lungo digiuno, davanti, tanto per cambiare, ai due austriaci Klaus Kröll e Michael Walchofer. Il 29 dicembre 2010, poi, lo stesso altoatesino fu terzo, alle spalle dell’onnipresente Michael Walchofer e dell’elvetico Silvan Zurbriggen. Nel 2013 inizia l’epopea di Dominik Paris, che centrò la sua prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, a pari merito con l’austriaco Hannes Reichelt, mentre sul podio si piazzò il norvegese Aksel Lund Svindal.

Da questo momento in avanti prende il via ufficialmente il “Dominik Paris show” a Bormio. Il 28 dicembre 2017 il nativo di Merano vinse la discesa davanti ai due norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, quindi arrivò addirittura la prima doppietta per il nostro fuoriclasse. Il 28 dicembre 2018, infatti, Paris vinse la gara davanti a Christof Innerhofer ed allo svizzero Beat Feuz, mentre nella giornata successiva fese suo anche il superG davanti all’austriaco Matthias Mayer ed al norvegese Aleksander Aamodt Kilde.

Ancora Dominik Paris protagonista nell’edizione 2019, con l’azzurro che fece sua la discesa davanti a Beat Feuz ed a Matthias Mayer, quindi il 28 replica davanti agli svizzeri Urs Kryenbuehl e Beat Feuz. Nell’ultima edizione, infine, il 29 dicembre 2020 abbiamo assistito al successo dello statunitense Ryan Cochran-Siegle in superG, mentre la discesa del 30 dicembre ha visto l’ennesima doppietta austriaca con Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr al secondo posto

Tirando le somme delle gare di Bormio, nelle 27 discese state disputate, in 14 occasioni ha vinto un austriaco, mentre l’Italia ha trionfato in 8, una con Christof Innerhofer, 6 con Dominik Paris, che nelle ultime annate è diventato il vero “Re della Stelvio” ed una con Alberto Tomba in gigante.

Foto: Lapresse