Rally
Dakar 2022, Sebastian Loeb: “Sarà una gara complicata, ma siamo abbastanza preparati”
Si è pronti ormai per il nuovo anno e sarà la Dakar ad accoglierlo. Il più famoso rally raid del mondo prenderà il via dal 1° gennaio e terminerà il 14 in quella che sarà la 44ma edizione.
Sarà ancora una volta l’Arabia Saudita teatro dell’evento, per la terza volta consecutiva. La competizione prenderà il via da Gedda il 1° gennaio con il prologo di 19 km e terminerà dopo 12 tappe nella stessa città il 14. La partenza della prima prova speciale è prevista ad Ha’il.
Nello specifico vi sarà solo un giorno di riposo, l’8 gennaio a Ryad. Le categorie in ballo saranno le seguenti: le auto, le moto, i camion, i quad, i Side-by-Side, i prototipi leggeri e le auto storiche nella categoria Classic, introdotta nel 2021. I piloti iscritti alla Dakar 2022 sono 1.065 tra piloti e co-piloti, per un totale di 578 veicoli. Ben 63 le nazioni rappresentate, con la Francia che schiera 196 rappresentanti.
Tra i protagonisti attesi ci sarà anche il nove volte campione del mondo rally Sebastien Loeb. Il fuoriclasse francese sarà alla guida dell’Hunter T1+ del Raid Xtreme Team e ha dichiarato: “Non è stato un anno senza gare per me, ma piuttosto un anno senza rally-raid. Abbiamo fatto dei test, ma forse non per tanti chilometri come avremmo voluto perché abbiamo avuto delle battute d’arresto. Tuttavia, la macchina va davvero bene e il feeling è molto buono con il mio nuovo copilota. Abbiamo appena iniziato a gareggiare insieme, quindi ora dovremo assicurarci che tutto vada a posto: la Dakar è una gara complicata e dovremo trovare il ritmo giusto e rimanere umili. La cosa più importante è avere un’auto affidabile. In ogni caso siamo abbastanza preparati” (fonte: Ansa).
Si rinnova la sfida ai mostri sacri di questa gara, ovvero Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz. Mr Dakar e il tre volte vincitore della Maratona del deserto saranno osservati speciali anche perché guideranno le Audi Rs Q e-tron. Si parla di un modello con trasmissione elettrificata che ha due motori da 288 kW e una power unit 4 cilindri a benzina. Da non sottovalutare in questo senso anche lo svedese Mattias Ekström, alla guida della terza Audi.
Foto: LaPresse
