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MotoGP, Joan Mir: “Un passo avanti importante, ma Bagnaia era troppo veloce per vincere”

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E’ andato in archivio il penultimo round del Mondiale 2021 di MotoGP. Il GP di Algarve ha sorriso alla Ducati e a Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che si sono imposti in maniera netta sul tracciato tecnico di Portimao (Portogallo).

Il centauro piemontese ha imposto fin da subito un grande ritmo e l’unico che per metà del GP è riuscito a seguirlo è stato lo spagnolo Joan Mir. Il campione del mondo del 2020 su Suzuki ha provato a marcare stretto l’alfiere di Borgo Panigale, sperando magari anche in un errore come era accaduto a Misano.

Stavolta, però, ‘Pecco’ è stato perfetto e il successo odierno è valso alla Rossa anche il titolo costruttori. Una corsa, c’è da dire, interrotta prima della bandiera a scacchi per via dell’incidente che ha visto coinvolti i due piloti della KTM Miguel Oliveira e Iker Lecuona, con quest’ultimo che per un errore ha preso in pieno il compagno di marca in entrata di curva. Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze.

Per la prima volta ho avuto la possibilità di lottare per la vittoria quest’anno. In questo weekend abbiamo fatto un bello step in avanti e, dopo il warm-up, pensavo di essere anche più veloce. Pensavo che nella seconda parte di corsa avrei potuto attaccare Bagnaia, ma lui oggi era davvero troppo veloce. Dobbiamo lavorare duro per migliorare alcuni aspetti legati all’accelerazione perché la Ducati va davvero forte“, le parole dell’iberico nell’immediato post gara.

Foto: MotoGP.com Press