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Ciclismo

Tre Valli Varesine 2021: bellissima vittoria per Alessandro De Marchi, Davide Formolo beffato in volata

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Anche oggi la pioggia ed il maltempo non lasciano tregua ai corridori per la seconda tappa del Trittico Lombardo. Una Tre Valli Varesine storica quella odierna, con l’edizione del centenario: sul duro percorso con partenza da Busto Arsizio si è imposto un italiano, un eccellente Alessandro De Marchi, alla sesta vittoria in carriera (mancava da oltre due anni).

Due coppie andate a compattarsi nella prima fase di gara e a formare la fuga di giornata. Quattro uomini all’attacco nella prima ora: Matthew Holmes (Lotto Soudal), Erik Fetter (EOLO-Kometa), Robin Plamondon (Israel Start Up Nation) e Giulio Masotto (Vini Zabù). Il gruppo però non ha lasciato troppo spazio e, appena entrati nel circuito, si è accesa la corsa.

Uno scatto in coppia di Tadej Pogacar e Tim Wellens ha fatto esplodere la gara, che è diventata davvero entusiasmante. In un primo momento davanti si è formato un drappello con Erik Fetter (Eolo-Kometa), Davide Formolo, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), Nelson Oliveira (Movistar), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty Gobert), Rigoberto Uran (EF Education Nippo) e Tim Wellens (Lotto-Soudal), poi sono tornati sotto Aurelien Paret-Peintre (Ag2R Citroen), Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) ed Andreas Kron (Lotto-Soudal), mentre per il vincitore degli ultimi due Tour de France c’è stato un problema meccanico (foratura) che l’ha costretto a fermarsi e rientrare nel gruppo principale.

Ancora scatti nell’ultimo giro: davanti rimangono Davide Formolo (UAE Team Emirates), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty Gobert), Aurelien Paret-Peintre (Ag2R Citroen), Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) ed Andreas Kron (Lotto-Soudal). Da dietro il gruppo ha provato a riportarsi sotto con le trenate di EF Nippo e Astana.

A 10 chilometri dall’arrivo al comando della corsa si è portata la coppia tutta italiana formata da De Marchi e Formolo, mentre da dietro Pogacar e Hirschi, assieme ad Higuita, sono rientrati sui contrattaccanti, senza però collaborare, lasciando così un gran margine agli azzurri. Volata a due con De Marchi che è riuscito ad imporsi di grinta su Formolo. Terza posizione per Pogacar davanti a Cosnefroy.

Foto: Lapresse