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Formula 1

F1, Carlos Sainz amaro ad Austin: “Per la terza volta consecutiva un pit-stop lento mi ha sfavorito”

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E’ visibilmente frustrato lo spagnolo Carlos Sainz al termine del GP degli Stati Uniti, tappa del Mondiale 2021 di F1. Sulla pista di Austin l’iberico della Ferrari ha concluso in settima posizione, in una gara che ha visto il successo dell’olandese Max Verstappen (Red Bull) a precedere il britannico Lewis Hamilton (Mercedes) ed il messicano Sergio Perez (Red Bull).

Sainz, partito dalla quinta casella, ha dovuto affrontare un primo giro complicato, attaccato da entrambe le McLaren. L’iberico non si è dato per vinto, mettendo nel mirino Daniel Ricciardo per la riconquista della sua posizione. L’andamento della corsa del Texas però non è stata troppo fortunata per Carlos: prima un pit-stop lento ha vanificato il tentativo di undercut e poi un contatto con l’australiano ha provocato qualche problema sulla Rossa.

Alla fine della fiera lo spagnolo è stato superato anche dal rimontante Valtteri Bottas su Mercedes, chiudendo davanti all’altro pilota della McLaren, Lando Norris.

Abbiamo fatto praticamente tutta la gara dietro a Ricciardo. La strategia era quella dell’undercut per cercare poi di sopravanzarlo ai box, ma per la terza volta consecutiva un pit-stop troppo lento non mi è stato favorevole. Ho cercato di recuperare, attaccando, ma quando sei dietro ti trovi sempre in una condizione non ideale“, l’analisi un po’ amara di Sainz.

Foto: LPS