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Basket, Champions League: Brindisi sconfitta nettamente in casa dagli israeliani dell’Hapoel Holon

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Debutto amaro per l’Happy Casa Brindisi in Basketball Champions League. Nel match che apriva il girone G, la squadra di coach Vitucci è uscita sconfitta dalla sfida contro l’Hapoel Holon col punteggio di 61-88 (gli israeliani sono guidati in panchina dall’italiano Maurizio Buscaglia, ex coach di Trento e Brescia). Pugliesi che che torneranno in campo per la Basketball Champions League lunedì 18 ottobre, quando al PalaPentassuglia arriverà il Cluj (Romania).

Dopo un inizio di marca brindisina di Nick Perkins e Adrian (4-0), l’Hapoel Holon piazza un primo break che ribalta subito la partita (4-10, -6’57”). Una tripla di Josh Perkins riporta Brindisi subito a -3 (7—10), ma si tratta solo di un guizzo. Gli ospiti, infatti, continuano a spingere sull’acceleratore aprendo un parziale di 16-0 con cui volano sul +19 a pochi secondi dalla prima sirena (7-26). Solo uno jump shot di Alessandro Zanelli smuove il punteggio (9-26, -29”), ma la tripla di Pnini chiude la prima frazione con Holon sopra di 20 punti (9-29). I padroni di casa faticano molto a trovare la via del canestro, con gli avversari che non concedono nulla e qualche errore di troppo. Solo due punti per Brindisi nei primi due minuti di secondo quarto, arrivati grazie ai liberi di Gaspardo e Udom (11-29). Una tripla dell’ex Olimpia e Cantù Joe Ragland regala a Holon il +21 (11-32, -7’26”). La squadra di coach Vitucci non riesce a reagire e provare a ricucire l’enorme buco scavato dagli ospiti nel punteggio. Ci provano timidamente Nick Perkins con una schiacciata (19-41) e Chappell con una tripla, ma al termine della seconda frazione Holon è sopra di 27 punti (22–49).

Al rientro dagli spogliatoi sono sempre gli ospiti a fare la partita. Apre le marcature Kyser con una schiacciata (22-51), a cui segue subito dopo uno jump shot di Menco (22-53). Gli israeliani continuano a spingere, approfittando anche delle percentuali di tiro basse dei pugliesi. Ancora Chappell da tre la spara per provare a scuotere i suoi e a rendere meno pesante il passivo per quanto possibile (29-62, -5’58”). Israreliani che toccano il massimo vantaggio a +36 (33-69, -1’34”). Uno jump shot di Chappell chiude il terzo quarto sul 39-70 in favore di Holon. Ultimo quarto di pura gestione per gli ospiti, che aprono le marcature con Ogden (39-72). Brindisi va a bersaglio con due liberi di Chappell e una tripla di Visconti (44-76, -7’21”). Gli isreaeliani di coach Buscaglia, forti del notevole vantaggio accumulato, iniziano a rallentare giocando anche col cronometro fino al termine della partita. Lo jump shot di Josh Perkins consente ai pugliesi di chiudere il match al di sotto dei 30 punti di svantaggio, col punteggio finale che recita così: Happy Casa Brindisi 61 – Hapoel Holon 88. Miglior marcatore di Brindisi Chappell con 10 punti, mentre Redivo chiude con 8 punti a referto. Prestazione negativa quella fornita da Gaspardo (solo 4 punti per l’azzurro), ben diversa da quella di sabato sera contro Sassari in campionato. Per gli ospiti, invece, 20 punti di Gray e 18 a testa di Johnson e Joe Ragland. 

IL TABELLINO DEL MATCH

HAPPY CASA BRINDISI – HAPOEL HOLON 61-88 (9-29, 13-20, 17-21, 22-18)

Brindisi: Gaspardo 4, J. Perkins 8, Redivo 8, Udom 6, Ulaneo 2, Adrian 4, Carter 6, Chappell 10, Guido, N. Perkins 4, Visconti 3, Zanelli 6.

Hapoel Holon: Bourdillon 5, Kyser 9, Menco 2, Misgav 2, Ragland 18, Alber, Fogleman, Gray 20, Johnson 18, Ogden 8, Pnini 6, Yanay 0.

Foto: fiba.basketball