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ATP Vienna, Matteo Berrettini si arrende in tre set al nuovo fenomeno Carlos Alcaraz

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Il cammino di Matteo Berrettini nel torneo ATP 500 di Vienna si ferma nei quarti di finale. Il romano si è arreso allo spagnolo Carlos Alcaraz, astro nascente del tennis mondiale, dopo una battaglia di quasi tre ore di gioco con il punteggio di 6-1, 6-7(2), 7-6(5). Partita davvero molto bella e combattuta, escludendo ovviamente la prima frazione, con lo spagnolo che ha confermato tutto il suo enorme potenziale e con Berrettini che ha saputo reagire alle difficoltà iniziali, mancando il colpo finale.

Non sono bastati 12 ace all’azzurro ed anche 29 vincenti contro i 28 errori non forzati. A fare la differenza sono state anche le altissime percentuali al servizio di Alcaraz, che ha vinto l’80% dei punti quando ha servito la prima ed il 65% con la seconda. Lo spagnolo ha avuto meno vincenti rispetto all’italiano (23), ma ha anche sbagliato di meno (21).

Il primo set è un monologo dello spagnolo. Berrettini fatica a trovare ritmo con la risposta, sbaglia molto di rovescio e anche con il servizio non riesce ad incidere. Alcaraz parte fortissimo e scappa sul 4-0 con doppio break di vantaggio, ipotecando di fatto la prima frazione. Berrettini conquista finalmente un game, ma il numero 44 del mondo non lascia scampo e chiude sul 6-1 in poco meno di mezz’ora di gioco.

Berrettini salva subito due palle break in apertura di set. Il romano continua a faticare, mentre lo spagnolo tiene percentuali altissime con la prima di servizio e domina gli scambi da fondo. Berrettini si aggrappa alla prima nel quinto game, quando annulla altre due occasioni di break per Alcaraz. Da qui in avanti i due tennisti tengono agevolmente i propri turni in battuta e si va al tie-break. Alcaraz sbaglia un comodissimo dritto, regalando il mini-break ad un Berrettini che sfrutta la chance, allunga e poi chiude 7-2.

È Alcaraz a partire meglio nel terzo set, con lo spagnolo che strappa la battuta all’azzurro e si porta sul 3-1 e poi sul 4-2. Lo spagnolo, però, ha un clamoroso passaggio a vuoto nel settimo gioco e Berrettini sfrutta subito l’occasione, cogliendo il contro break a zero. Matteo raggiunge la parità ed il set scivola via verso il tie-break. Questa volta è Alcaraz a trovare il primo mini-break e a tenere il vantaggio fino alla fine, con Berrettini che non riesce ad incidere con il dritto in alcune occasioni. Lo spagnolo chiude 7-5 con una prima vincente e si qualifica per le semifinali.

Foto: © e-motion/Bildagentur Zolles KG/Martin Steiger