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Volley, l’Italia e il suo punto debole: staffetta per l’opposto? Pinali fatica, Romanò subentra: il rebus agli Europei

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L’Italia sembra avere, al momento, un punto debole abbastanza evidente: il suo opposto. La nostra Nazionale si sta distinguendo agli Europei 2021 di volley maschile, ha infilato quattro vittorie consecutive (nell’ordine Bielorussia, Montenegro, Bulgaria, Slovenia) e si è garantita il primo posto nel girone, ma il bomber non è mai decollato. Simone Giannelli è un palleggiatore e capitano spettacolare, Alessandro Michieletto è uno schiacciatore con un potenziale da fenomeno, Daniele Lavia è un martello solido e in crescita, il centrale Gianluca Galassi è definitivamente esploso accanto al veterano Simone Anzani, Fabio Balaso ha la giusta esperienza per eccellere da libero, ma a questa squadra manca ancora l’attaccante in grado di mettere a terra palloni in serie con grinta e potenza.

Ivan Zaytsev è assente in seguito all’operazione e il nuovo ciclo è partito con una grossa novità: Giulio Pinali, reduce sì da una bella stagione in SuperLega con i colori di Ravenna e prossimo al trasferimento a Trento, ma non ancora uomo di grido a livello internazionale e che ha ancora bisogno di ingranare. Il 24enne ha faticato terribilmente oggi pomeriggio contro la Slovenia: 0 su 5 in attacco nel primo set e sostituzione sul 16-20.

A quel punto è subentrato Yuri Romanò, capace di distinguersi mettendo a segno 9 punti e restando sopra il 50% in fase offensiva. Una prova convincente da parte del 24enne che, va ricordato, non ha mai giocato una partita di SuperLega in carriera (ha militato in Serie A2, tra un mese il suo sbarco tra i grandi con la casacca di Milano). Anche in questo caso stiamo parlando di un buon giocatore, ma per forza di cose ancora lontano dai massimi livelli internazionali.

Il CT Fefé De Giorgi sarà chiamato a fare una scelta definitiva o darà il via a una staffetta per la fase a eliminazione diretta degli Europei? Il test di domani contro la Repubblica Ceca, ininfluente ai fini della classifica generale, potrebbe fornire delle indicazioni utili in vista dell’agevole ottavo di finale (contro la Lettonia?) e dell’auspicabile quarto di finale.

Foto: CEV

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