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F1, GP Russia 2021: numeri, statistiche, curiosità. Sochi fortezza Mercedes, ma fare la pole è controproducente!

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Presasi una settimana di pausa dopo l’intenso trittico rappresentato da Spa Francorchamps, Zandvoort e Monza, la Formula Uno si appresta a tornare in azione. Domenica 26 settembre si disputerà il Gran Premio di Russia, quindicesimo atto del Mondiale 2021. Si correrà come d’abitudine a Sochi, pista entrata nel calendario iridato a partire dal 2014. Cionondimeno, l’idea di disputare un GP in Russia, anzi in Unione Sovietica, risale addirittura all’inizio degli anni ’80, quando il mondo era ancora in piena Guerra Fredda.

Fu Bernie Ecclestone il primo a guardare oltrecortina. Il vulcanico uomo d’affari ipotizzò di organizzare un Gran Premio a Mosca su un circuito cittadino che permettesse alle monoposto di passare anche attraverso la Piazza Rossa! Per trasformare questo sogno in realtà, Ecclestone incontrò persino Leonid Breznev, il quale diede parere favorevole al progetto. Il GP di Unione Sovietica venne inserito nel calendario della stagione 1983, ma si trattava di un autentico castello di carte. Ben presto sorsero enormi complicanze burocratiche e organizzative, dovute anche alla scomparsa dello stesso Brenzev, avvenuta nell’autunno del 1982. Il Gran Premio non vide mai la luce, ma Ecclestone perseguì la volontà di avere un GP nel blocco comunista, trovando terreno fertile in Ungheria, dove infatti si corse la prima volta nel 1986.

L’idea di correre in Russia torna in auge nel XXI secolo, quando la città di Sochi, situata sul Mar Nero, ottiene l’organizzazione dei Giochi olimpici invernali 2014. Ecclestone, tornato alla carica con le autorità russe, stavolta trova steso davanti a sé un tappeto rosso. Il Gran Premio diventa realtà grazie a tracciato cittadino ricavato tramite le ampie strade che collegano gli impianti utilizzati per le Olimpiadi.

VITTORIE
Il pilota più vincente in assoluto è Lewis Hamilton, capace di imporsi 4 volte (2014, 2015, 2018, 2019). Segue Valtteri Bottas, che ha primeggiato in 2 occasioni (2017, 2020). Inoltre vanta 1 trionfo anche Nico Rosberg (2016).
Interessante notare come nessuno sia ancora riuscito a conquistare tre edizioni consecutive.
Sul fronte dei team, va rimarcato come la Mercedes abbia instaurato un vero e proprio monopolio, avendo vinto tutte e 7 le edizioni tenutesi sinora. Il bilancio della Casa di Stoccarda in Russia è impressionante, poiché le Frecce d’Argento, poi tramutatesi in Frecce Nere, hanno firmato ben quattro doppiette, ottenendo 12 podi su un massimo teorico di 14! Le uniche “stecche”, se così possono essere definite, sono rappresentate dal ritiro di Nico Rosberg nel 2015 e dal quarto posto di Hamilton nel 2017.

POLE POSITION
A differenza delle vittorie, il panorama delle pole position è decisamente più variegato, in quanto nel corso degli anni ben cinque uomini sono riusciti a realizzare la miglior prestazione in qualifica. Fra di essi, sono stati capaci di ripetersi 2 piloti. Si tratta di Nico Rosberg (2015, 2016) e Lewis Hamilton (2014, 2020).
Gli altri tre piloti ad aver realizzato una pole position a Sochi sono tutti in attività. Si tratta di Sebastian Vettel (2017), Valtteri Bottas (2018) e Charles Leclerc (2019).
Guardando alle squadre, la graduatoria è capitanata dalla Mercedes con 5, mentre la Ferrari ha ottenuto la pole in 2 occasioni.

PODI
Sul fronte dei podi, la classifica è capitanata da Lewis Hamilton, il quale nel corso della sua carriera è stato capace di classificarsi nella top-three per 6 volte, mancando l’appuntamento esclusivamente nel 2017, anno in cui comunque ha concluso in quarta posizione.
Il britannico è uno dei sette piloti in attività a vantare almeno un podio a Sochi:
6 (4-1-1) – HAMILTON Lewis
5 (2-2-1) – BOTTAS Valtteri
3 (0-2-1) – VETTEL Sebastian
2 (0-0-2) – RÄIKKÖNEN Kimi
1 (0-1-0) – VERSTAPPEN Max
1 (0-0-1) – LECLERC Charles
1 (0-0-1) – PEREZ Sergio

PILLOLE
– La Mercedes ha vinto tutte e sette le edizioni valevoli per il Mondiale di Formula Uno. Come se non bastasse, le due edizioni ante-litteram del Gran Premio, disputatesi a San Pietroburgo nel 1913 e 1914, sono state conquistate da piloti alla guida di una Benz!
– Incredibile notare come solamente in 2 occasioni (28,6%) il vincitore sia partito dalla pole position.
– In 5 occasioni (71,4%) il vincitore è però partito dalla prima fila.
– Ciò significa che, curiosamente, sono più i successi ottenuti da chi è partito secondo (3) rispetto a quelli di chi è scattato dalla pole!
– Esiste un altro dato clamoroso. L’unico pilota partito dalla seconda fila ad aver vinto il Gran Premio di Russia è Valtteri Bottas. Il fatto eclatante è che il finlandese ci è riuscito per due volte (2017 e 2020)!

Foto: La Presse

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