Seguici su

Ciclismo

Davide Cassani chiude la sua era senza un Mondiale, ma con altri successi. E da domani? Attesa per il nuovo CT

Pubblicato

il

Oggi si è conclusa l’epopea da CT di Davide Cassani. Dopo 8 anni alla guida della Nazionale Italiana di ciclismo, termina l’avventura dell’apprezzato tecnico romagnolo. I Mondiali 2021, andati in scena oggi nelle Fiandre, hanno rappresentato l’evento conclusivo della carriera del 60enne, che guida l’ammiraglia dal 28 gennaio 2014, quando venne nominato dal Presidente Renato Di Rocco per succedere a Paolo Bettini. Quasi otto anni fa si aprì il terzo tempo della carriera di Davide Cassani, in passato ciclista professionista e successivamente telecronista in Rai: aveva coronato un sogno e, onestamente, ha dato davvero l’anima per il bene del ciclismo italiano.

Questo è un dato di fatto e il suo lavoro va apprezzato: ha contribuito a riportare in auge la pista, ha alimentato il movimento giovanile (ridando vita al Giro d’Italia Under 23), ha dato una mano rilevante sul fronte commerciale e promozionale, si è sempre fatto ben volere da tutti i suoi ragazzi. Purtroppo gli è mancata la ciliegina sulla torta: vincere un Mondiale. Va detto che il CT non aveva a disposizione il classico fuoriclasse (leggasi Julian Alaphilippe) e che spesso è stato anche sfortunato (leggasi secondo posto di Matteo Trentin nel 2019 alle spalle del danese Mads Pedersen), ma purtroppo l’albo d’oro non vede il tricolore dal 2008 e si tratta del digiuno più lungo della nostra storia (13 edizioni, come accadde soltanto tra il 1932 e il 1953 con la seconda guerra mondiale in mezzo).

Questi i migliori risultati ottenuti dai suoi ragazzi nella prova in linea iridata: Sonny Colbrelli 13mo nel 2014, Giacomo Nizzolo 18mo nel 2015, Giacomo Nizzolo quinto nel 2016, Matteo Trentin quarto nel 2017, Gianni Moscon quinto nel 2018, Matteo Trentin secondo nel 2019, Damiano Caruso decimo nel 2020, Sonny Colbrelli decimo nel 2021. L’Italia ha sempre corso in maniera brillante a livello tecnico, ma è spesso mancato quel guizzo e quella zampata per fare la differenza.

Una sola medaglia iridata (d’argento) in otto anni non sono comunque la reale espressione sportiva della gestione di Davide Cassani, il quale ha potuto festeggiare ben quattro trionfi consecutivi agli Europei: Matteo Trentin nel 2018, Elia Viviani nel 2019, Giacomo Nizzolo nel 2020, Sonny Colbrelli nel 2021. Parlando strettamente delle prove in linea, vanno assolutamente ricordati i due sigilli  Senza dimenticarsi della medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre su pista alle Olimpiadi di Tokyo 2020, un risultato a cui ha contribuito in maniera attiva.

Da domani inizierà una nuova vita, ma quale sarà il nuovo ruolo di Davide Cassani? Il Presidente Cordiano Dagnoni ha parlato di un possibile impiego a livello “commerciale” per poter aiutare la Federazione su un altro fronte e promuovere ulteriormente il movimento. Le due parti si incontreranno nuovamente mercoledì e decideranno il da farsi. Tra l’altro c’è anche da nominare il prossimo CT: settimana scorsa Dagnoni aveva fatto capire che avrebbe voluto avere un parere da parte di Cassani. Staremo a vedere. Arriverà Maurizio Fondriest, il nome più chiacchierato?

Foto: LivePhotoSport

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *