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Classifica ATP Race, Matteo Berrettini guadagna terreno su Nadal e si avvicina alla qualificazione per le ATP Finals

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Punti importanti sono quelli arrivati per Matteo Berrettini, in relazione anche altri riscontri, nel corso dei secondi turni agli US Open 2021.

Il tennista romano, attualmente sesto nella Race (classifica che tiene conto del rendimento esclusivo del 2021) con 3685 punti, ha visto ampliarsi il vantaggio rispetto agli immediati inseguitori nella top-8. Il riferimento è alla qualificazione alle ATP Finals che premierà i migliori otto della graduatoria citata. Di seguito la classifica aggiornata:

CLASSIFICA ATP RACE

1 Novak Djokovic (SRB) 7260 *
2 Stefanos Tsitsipas (GRE) 5470*
3 Daniil Medvedev (RUS) 4470 *
4 Alexander Zverev (GER) 4285*
5 Andrey Rublev (RUS) 4285*
6 Matteo Berrettini (ITA) 3685*
7 Rafael Nadal (ESP) 2985*
8 Casper Ruud (NOR) 2675*
9 Hubert Hurkacz (POL) 2505
10 Jannik Sinner (ITA) 2165

*Qualificati alle ATP Finals

Una graduatoria, va detto, che già deve escludere Rafael Nadal dal momento che lo spagnolo ha dichiarato che non prenderà parte più ad alcun torneo nel 2021 a causa dei problemi al piede sinistro che lo affliggono. Le buone notizie riguardano anche le eliminazioni al 2° turno di New York del norvegese Casper Ruud e del polacco Hubert Hurkacz (per mano di Andreas Seppi) che hanno permesso e potrebbero permettere a Matteo di guadagnare ulteriormente nei loro confronti e quindi rafforzare la propria posizione in vista del Master che da quest’anno si disputerà a Torino

L’obiettivo di Berrettini, guardando al tabellone che ha, è quello di raggiungere i quarti di finale agli US Open (3955 punti) dove incrocerà il n.1 del mondo Novak Djokovic molto probabilmente. Con questi punti il margine nei confronti di Ruud e Hurkacz sarebbe ancor più consistente. Attualmente il differenziale è il seguente: 1010 punti di margine sul norvegese e 1180 punti di margine sul polacco.

In questo quadro, va tenuto in conto anche Jannik Sinner, ancora in gioco nello Slam americano, ma comunque distanziato da Matteo visti i suoi 1520 di ritardo attuali

Foto: LaPresse

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