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IndyCar, Gateway: Newgarden resiste ad O’Ward e vince in Illinois

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Josef Newgarden si conferma il padrone di casa al Gateway Motorsport Park. Il #2 di Penske si impone per la terza volta nel catino dell’Illinois, la seconda in questo 2021 dopo il successo a Lexington (Mid-Ohio).

L’ultimo round su ovale del 2021 si è aperto con l’ottimo spunto da parte di Colton Herta (Andretti #26) che ha attaccato e beffato nei primi due giri l’australiano Will Power (Penske #12), autore della pole-position. Una caution, causata da un contatto tra Ed Jones (Coyne #18) e Graham Rahal (Rahal #15), ha neutralizzato subito l’ultimo dei tre eventi consecutivi previsti nel mese di agosto.

Dopo altre due sospensioni, la green flag è tornata al 27° passaggio con Herta che ha provato da subito ad allungare. Tutto il gap del giovane californiano si è annullato al 57° giro in seguito all’incidente di Ed Carpenter (Ed Carpenter #20), a muro in curva 3-4.

L’incidente del #20 del gruppo ha visto tutti entrare in pit road con Josef Newgarden (Penske #2) che ha preso il comando su Will Power (Penske #12) ed Herta. L’alfiere di Andretti si è ritrovato terzo al restart con il due volte campione a dettare il passo con la vettura #2 del ‘Capitano’.

Il 65° giro potrebbe essere fondamentale in ottica campionato con Rinus Veekay (Ed Carpenter #21) che ha sbagliato curva 1-2. L’errore ha portato l’olandese a colpire lo spagnolo Alex Palou (Ganassi 10) leader del campionato ed il pluricampione neozelandese Scott Dixon (Ganassi #9). I tre piloti sono finiti contro le barriere ed hanno terminato anticipatamente la corsa.

Il nuovo restart ha visto protagonista Alexander Rossi. Il #27 del gruppo ha beffato il compagno di box Herta prima di lanciarsi alla caccia delle due auto di Penske. Il californiano di Andretti non ha perso tempo con Power ed in pochi passaggi ha ripreso anche Newgarden. Le posizioni dei primi due non sono variate con il pilota di Nashville che ha respinto il vincitore dell’Indy500 del 2016.

Un nuovo turno di pit stop ha rilanciato Herta che si è portato al comando davanti a Rossi e Newgarden. Il vincitore del round di St. Petersburg ha subito tentato di allungare, ma tutto è andato in fumo intorno al 192° passaggio quando, all’uscita della pit lane, il californiano ha rallentato vistosamente per un problema tecnico.

Andretti ha perso pochi giri dopo anche Alexander Rossi, a muro in curva 1-2. Penske ha ringraziato con Newgarden che nei 30 passaggi conclusivi si è dovuto difendere dal messicano Pato O’Ward (McLaren #5). Il vincitore della race-2 di Belle Isle e della seconda prova di Forth Worth ha cercato di beffare il #2 del gruppo che ha saputo amministrare il margine fino alla bandiera a scacchi.

In ogni caso cambia il leader del campionato con O’Ward che diventa il nuovo padrone dell’IndyCar alla vigilia delle ultime tre gare. Pausa di una settimana per la famosa serie statunitense a ruote scoperte dopo tre appassionanti sfide consecutive. Prossimo round ad inizio settembre a Portland. 

Classifica finale IndyCar Series al Gateway

  1. Josef Newgarden (Penske)
  2. Pato O’Ward (McLaren)
  3. Will Power (Penske)
  4. Scott McLaughlin (Penske)
  5. Sebastien Bourdais (Foyt)

 

Foto: LaPresse

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