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Formula 1

F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP del Belgio. Che Ferrari vedremo a Spa-Francorchamps?

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Il Circus della F1 torna in scena dopo la canonica pausa estiva. Il GP d’Ungheria è stato l’ultimo atto a sancire il giro di boa in questo campionato 2021 e ora a Spa-Francorchamps (Belgio) sarà interessante capire gli equilibri in pista. Si riprende da una situazione di classifica nel Mondiale piloti che vede Lewis Hamilton (Mercedes) primeggiare con 195 punti a precedere Max Verstappen (187 punti), mentre la Ferrari, vista anche la squalifica inflitta a Sebastian Vettel all’Hungaroring, ha potuto fregiarsi del terzo gradino del podio ottenuto da Carlos Sainz. Andiamo, quindi, ad analizzare nel dettaglio gli spunti più importanti che ci attendono in vista della gara in territorio belga.

CHE FERRARI VEDREMO?

La Ferrari si presenterà a Spa non ancora con gli aggiornamenti al motore di cui ha parlato nella pausa Mattia Binotto. Pertanto, potrebbe essere difficile per Charles Leclerc, che userà la terza unità della stagione dopo l’incidente al via in Ungheria, e Carlos Sainz ambire al podio. Secondo le simulazioni, la migliore prestazione su questa pista si ha con un livello di carico medio o medio basso. Il primo (medio carico) favorisce l’aderenza, il secondo (medio basso) la velocità di punta e quindi il sorpasso. Trovare il giusto compromesso è il segreto e la Rossa potrebbe soffrire il deficit di potenza dettato dal proprio motore sia sui lunghi rettilinei che sui curvoni veloci. Vedremo, quindi, a livello di regolazioni come riusciranno a sopperire a certe deficienze i tecnici.

VERSTAPPEN RISPONDERA’ AD HAMILTON?

Il GP d’Ungheria ha permesso ad Hamilton di sorridere non poco nel confronto con Verstappen. Sarà interessante capire se e come l’olandese risponderà. La Red Bull nel corso dell’annata si è dimostrata all’altezza della situazione, ma da Spa solitamente comincia un nuovo campionato. Le squadre si presentano con alcune novità tali da fare la differenza. La scuderia di Milton Keynes nel 2021 è stata molto puntuale con gli update e questo aspetto potrebbe consentire a Max di avere quel qualcosa in più su una pista però che per caratteristiche dovrebbe favorire la Mercedes.

ALPINE O MCLAREN RIVALE DELLA ROSSA?

Ferrari che dovrà guardarsi da chi insidierà il suo ruolo di terza forza in pista. McLaren, sulla carta, è quella con le migliori credenziali, ma attenzione all’ascesa dell’Alpine, uscita vittoriosa dall’ultima gara con Esteban Ocon. La monoposto francese sta crescendo e su una pista veloce potrebbe fare bene. Non resta che attendere i riscontri sul tracciato

QUALE INFLUENZA AVRANNO LE GOMME?

Per questo fine settimana la Pirelli ha scelto di portare le PZero White Hard C2, le PZero Yellow Medium C3 e le PZero Red Soft C4, ovvero le tre mescole centrali della gamma 2021. “Le sfide di questa pista, specialmente in relazione alla variabilità del meteo, sono risapute, così come i carichi a cui sono sottoposti gli pneumatici. L’anno scorso i primi tre classificati hanno superato le qualifiche con mescola medium mentre la soft, pur garantendo un grip maggiore, ha richiesto più gestione, motivo per cui non è stata la scelta preferita per la gara. La maggior parte dei piloti è passata da medium a hard con un pit stop in regime di safety car, entrata in scena all’undicesimo giro. Quindi potremmo vedere un mix interessante di strategie quest’anno”, le parole di Mario Isola, responsabile car racing di Pirelli. Attendiamoci quindi una certa variabilità legata anche alle temperature, tenendo ben presente che le forze a cui sono sottoposti i pneumatici saranno importanti, come ad esempio nella famosa Eau Rouge-Raidillon dove si raggiunge un’intensa compressione. Inoltre, su lungo rettilineo del Kemmel (800 metri), le mescole saranno destinate a raffreddarsi, influendo inevitabilmente sull’aderenza della vettura nelle curve successive.

IN CHE MODO IL METEO INCIDERA’?

Le previsioni meteo non promettono nulla di buono e la pioggia potrebbe bussare più volte. Pertanto, servirà da parte dei team grande capacità di adattamento nella scelta degli assetti in vista della gara domenicale.

Foto: LaPresse

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