Atletica, Emanuel Ihemeje: “Esperienza bellissima, ma penso già al futuro”

Non arriva l’acuto in finale nel salto triplo maschile per l’Italia, con Andrea Dallavalle ed Emanuel Ihemeje che non riescono ad entrare nella top 8 di specialità. Una prova sottotono per i due azzurri, entrambi sotto i 17 metri e lontani dai loro rispettivi personali, con Dallavalle che chiude nono, mentre Ihemeje è undicesimo.

Ma il 22enne di Carrara si gode comunque questi momenti a Tokyo. “Esperienza bellissima all’esordio in Nazionale, l’anno prossimo il Mondiale nella ‘mia’ Eugene, dove studio e mi alleno” ha detto Ihemeje a fine gara.

A vincere la gara il portoghese Pedro Pichardo, che sfiora la sempre fatidica barriera dei 18 metri, fermandosi a 17,98. Alle sue spalle, abbondantemente distanziati, si sono piazzati il cinese Yaming Zhu (17.57) e l’atleta del Burkina Faso Hugues Fabrice Zango (17.47).

Foto: LaPresse